Si tratta di una situazione frequente perché nel modello 730 non si considerano solo i redditi percepiti, ma anche le spese sostenute che danno diritto a detrazioni Irpef o di deduzioni dal reddito che vanno ad abbattere l’imposta. Quando deve essere presentato un Modello 730 integrativo? Il 730 integrativo è il modello dichiarativo necessario, per integrare le spese sostenute nel 2017 e non dichiarate nel 730 originario e per modificare il sostituto d’imposta, perché indicato erroneamente nella dichiarazione dei redditi. Si tratta di una situazione molto frequente perché nel modello 730 non si considerano solo i redditi percepiti, ma anche le spese sostenute che danno diritto a detrazioni Irpef o di deduzioni dal reddito e abbattono i costi dell’imposta. Relativamente ai rimborsi dei crediti (specie per i pensionati), i tempi si spostano in avanti in particolare per coloro che hanno scelto di presentare il 730 nel mese di settembre tenendo conto anche degli eventuali controlli che sono effettuati dall’Agenzia delle Entrate. Iscrizione ROC n. 31534/2018, Redazione e contatti | Informativa sulla Privacy, Questo sito contribuisce all'audience di Se non si è optato per l’accredito diretto, si riceve una comunicazione dall’Agenzia delle Entrate che invita a presentarsi presso un ufficio postale per riscuotere il rimborso d’imposta in contanti, se l’importo non supera i 1.000 euro. Ho letto l'informativa privacy e presto il consenso al trattamento dei dati personali. Il conguaglio del Modello 730/2020: cosa cambia e quando arriveranno i rimborsi. Con il provvedimento, vengono individuati degli elementi di incoerenza delle dichiarazioni dei redditi con esito a rimborso, presentate con modifiche rispetto alla precompilata che incidono sulla determinazione del reddito o dell’imposta, tali elementi sono: L’autore si prefigge l’obiettivo di dare al lettore un quadro d’insieme chiaro ed esauriente, del regime sanzionatorio tributario e delle ripercussioni a cui il contribuente può andare incontro in caso vengano poste in essere condotte ritenute dal legislatore contra... Prima dell’entrata in vigore del nuovo calendario fiscale, il rimborso Irpef che scaturiva dal modello 730 arrivava a partire dal mese di luglio (in caso di lavoratori dipendenti) o dal mese di agosto/settembre (per i pensionati). Per i pensionati invece, queste operazioni erano effettuate a partire dal mese di agosto o di settembre. La somma infine può esse percepita anche tramite vaglia inviato dalla Banca d’Italia. Rimborso modello 730/2020, quando arriva? Nel caso in cui fossero rilevate incongruenze, al blocco del rimborso, fa immediato seguito una comunicazione al contribuente, anche nell’area personale o con un messaggio di posta elettronica. Quest’anno a causa del Coronavirus ci sono delle novità per i pensionati per quanto riguarda il rimborso Irpef del 730 : il rimborso … ... anche il rimborso fiscale. I primi conguagli arriveranno a luglio per chi ha presentato il modello 730 entro il 31 maggio 2020. I controlli preventivi possono trovare applicazione anche con riferimento alle dichiarazioni presentate ai Caf o ai professionisti abilitati (articolo 1, comma 4, D.Lgs. Il rimborso del modello 730, con l’entrata in vigore del nuovo calendario fiscale, può arrivare anche nell’attuale mese di ottobre e anche oltre. Il team di Proiezionidiborsa vi fornirà indicazioni dettagliate su quando arriva il rimborso 730 per i disoccupati del 2020. Ricordiamo che, al contrario, è possibile che dalla dichiarazione dei redditi emerga una situazione di debito sugli importi Irpef da pagare e in questo caso per il contribuente ci sono delle trattenute in busta paga. Informazione Fiscale S.r.l. Quando dalle operazioni di conguaglio fiscale effettuate dall’Agenzia delle Entrate risulta una somma dell’Irpef dovuta più bassa, si ha diritto a un rimborso. Ricorda che l'annullamento è possibile una sola volta. Come ci avete chiesto nei commenti, quando arriva il Rimborso (o l'eventuale addebito) IRPEF del 730/2020? Il rimborso sarebbe dovuto avvenire il 15 dicembre 2020 direttamente sul mio conto bancario, pertanto ho provveduto a comunicare l’IBAN alla ag delle entrate. Può essere presentato entro la scadenza fissata per il 25 ottobre 2021. Rimborso modello 730/2020: quando arriva con la nuova scadenza del 30 settembre Ogni anno i contribuenti presentando la dichiarazione dei redditi calcolano l’Irpef da versare, capita che l’ importo effettivamente dovuto sia in realtà inferiore a quanto addebitato dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico in busta paga. Chi presenta il modello Unico, inoltre, deve fare attenzione a indicare esplicitamente nel quadro RX di voler ricevere il rimborso del credito, l’alternativa è che la somma sia riportata all’anno successivo per la sua compensazione con altri tributi da versare. si puo sapere quando arriva rimborso 730 a verona? scostamento per importi significativi dei dati indicati nei modelli di versamento, nelle CU e nelle dichiarazioni dell’anno precedente; presenza di altri elementi di significativa incoerenza rispetto ai dati inviati da enti esterni o a quelli esposti nelle CU; presenza di situazioni di rischio individuate rispetto alle irregolarità emerse negli anni passati. Il Caaf invierà il “730 Integrativo” all'Agenzia delle entrate o all'Inps, in tempo utile affinché il sostituto d’imposta possa effettuare il conguaglio nella retribuzione corrisposta nel mese di dicembre. Chi invece ha compilato il sostituto d’imposta in maniera errata, non riceverà il rimborso 730 2020 dall’Inps. ), il rapporto di lavoro è cessato a causa del licenziamento o delle dimissioni del dichiarante, la dichiarazione è da considerarsi comunque valida nonostante riporti i dati del vecchio sostituto. A novembre viene effettuata la trattenuta delle somme dovute a titolo di seconda o unica rata di acconto relativo all’Irpef e alla cedolare secca. La presentazione del 730 integrativo di tipo 2 attraverso l'applicazione precompilata sarà disponibile fino al 10 novembre 2020. Questo modello si usa proprio per indicare elementi importati ai fini dichiarativi che potrebbero comportare una variazione di imposta e che il contribuente ha dimenticato di inserire in dichiarazione. Il rimborso del modello 730/2020 è erogato dal primo mese successivo a quello in cui il sostituto ha ricevuto il prospetto di liquidazione, ovvero il risultato contabile della dichiarazione. 730 integrativo 2018: quando il rimborso dall’Inps o dal datore di lavoro? Registrazione al Tribunale di Rimini al n. 3 del 21/02/2011 – direttore responsabile: Paolo Maggioli – ISSN: 2039-7593, © LeggiOggi è un Quotidiano di Informazione Giuridica di Maggioli Editore. : 13886391005 Quando arriva il rimborso Irpef del modello 730/2020, qual è la data dei conguagli per dipendenti e pensionati e come funziona il pagamento dopo aver fatto dichiarazione dei redditi? L’effetto dello spostamento da luglio a settembre della scadenza di presentazione del 730, ha comportato delle variazioni per i rimborsi Irpef, questi secondo le disposizioni di legge sono avvenuti: Se non arriva il rimborso Irpef, ad esempio nella pensione, le cose da fare sono: L’Agenzia può inoltre, nei casi previsti, effettuare controlli preventivi sul modello 730 presentato, entro quattro mesi dal termine previsto per la trasmissione della dichiarazione, ovvero dalla data della trasmissione, se questa è successiva a detto termine. Questo a causa di controlli preventivi che l’Agenzia entrate può svolgere sulle dichiarazioni dei redditi dei contribuenti. 730/2020 integrativo entro il 26 ottobre ... Potrai disiscriverti quando vorrai e non comunicheremo mai a nessuno il tuo indirizzo e-mail. entro il 26 ottobre 2020, per inviare un il modello 730 integrativo 2020, quando dalla nuova elaborazione, risulta un maggior credito o un minor debito o l’imposta è invariata; (730 integrativo tipo 1) Non è possibile presentare un 730 integrativo sull’applicazione web infoprecompilata. Il VIDEO, Governo Draghi, caos tra i 5 stelle: rinviato il voto su Rousseau. Il Decreto Rilancio ha introdotto una nuova modalità per il pagamento del rimborso Modello 730/2020.La novità è questa: sarà possibile rivolgersi direttamente all'Agenzia delle Entrate per richiederlo, indipendentemente se si ha o meno un sostituto d'imposta. Il rimborso fiscale Irpef dei lavoratori dipendenti privati e pubblici, si riceve in maniera rateizzata dalla busta paga di luglio 2020 e sugli stipendi successivi, quando il datore di lavoro (in relazione all’Irpef pagata per tutti i dipendenti) non può rimborsare l’intera somma in un’unica soluzione. Con le novità inserite nel Decreto Fiscale 2020, il rimborso 730 potrebbe arrivare anche a ottobre. Se non si è optato per l’accredito diretto, si riceverà una comunicazione dall’Agenzia che invita a presentarsi presso un ufficio postale per riscuotere il rimborso in contanti, se l’importo non supera i 1.000 euro. Il termine ultimo per la presentazione della Dichiarazione dei Redditi slitta dal 23 luglio al 30 settembre 2021. Rimborso 730 bloccato o non ricevuto: perchè, cosa fare, a chi rivolgersi, Sanzioni tributarie penali e amministrative, Guida ai rimborsi da dichiarazione dei redditi, Concorsi pubblici 2021 e Covid: il nuovo protocollo per la ripartenza delle selezioni, Legge 104, tutela lavoratori disabili: assenza da lavoro equivale a ricovero ospedaliero, Irpef 2021: gli scaglioni, aliquote il calcolo, le detrazioni, Agevolazioni prima casa 2021: come fruire dei bonus, Iva ridotta e crediti d’imposta, Modello 730/2021: ecco il modello definitivo. È l’INPS a provvedere al rimborso Irpef se il percettore dell’indennità di disoccupazione indica l’Ente previdenziale come sostituto di imposta. Con il provvedimento del 5 giugno 2020, l’Agenzia delle Entrate ha inoltre fissato i criteri che comportano il possibile rischio di un blocco del rimborso fiscale emerso dal modello 730. In ogni caso, sono sempre più lunghi i tempi per chi presenta il modello Unico e ha diritto a ricevere l’importo a credito: l’Agenzia delle Entrate può impiegare fino a due anni di tempo prima di erogare la somma dovuta ai contribuenti. Il riferimento normativo cardine, l’articolo 19, comma 2, del Decreto del Ministero delle Finanze numero 164 del 1999, è stato riscritto come segue dall’articolo 16 bis del DL Fiscale: “Le somme risultanti a credito sono rimborsate mediante una corrispondente riduzione delle ritenute dovute dal dichiarante sulla prima retribuzione utile e comunque sulla retribuzione di competenza del mese successivo a quello in cui il sostituto ha ricevuto il prospetto di liquidazione, ovvero utilizzando, se necessario, l’ammontare complessivo delle ritenute operate dal medesimo sostituto. Quando il modello è stato compilato in modo corretto, ma il contribuente si è accorto di aver dimenticato di esporre degli oneri deducibili o detraibili, c’è la possibilità di: presentare entro il 25 ottobre un modello 730 integrativo. Rimborso modello 730/2020: quando arriva con la nuova scadenza del 30 settembre? Elio Guarnaccia, Dott. Il modello 730 integrativo deve essere presentato entro il 25 ottobre 2019 a un intermediario (CAF, professionista). Rimborso modello 730/2020: quando arriva con la nuova scadenza del 30 settembre? Anche in questo caso si può rimediare con l’intervento di un Caf o intermediario presentando un modello 730 integrativo. Con il provvedimento del 5 giugno 2020, ad esempio l’Agenzia delle Entrate ha fissato i criteri che comportano il rischio di un blocco del rimborso fiscale emerso dal modello 730/2020. ... dandone notizia al dipendente contestualmente all’erogazione della prima rata di rimborso. Nel caso in cui il contribuente non faccia in tempo a presentare o non si avvale del modello 730/2019 integrativo e presentare il modello redditi/2019. 26 ottobre 2020: il 730 integrativo In ogni caso, è bene specificare che già con le regole in vigore fino al 2019 l’attesa non è sempre stata uguale per tutti. “Un modello 730/2020 rettificativo nel caso in cui l’errore sia commesso dal soggetto che ha prestato l’assistenza fiscale”. - Alternativamente al 730 integrativo, il contribuente, può scegliere di correggere gli errori nella dichiarazione originaria, attraverso il modello Unico, da presentare entro il 30 novembre 2020. Se hai già presentato il modello 730 online e lo vuoi annullare puoi farlo entro questa data, inviandone uno nuovo sostitutivo del precedente. Se hai già inviato il modello 730 all’Agenzia delle Entrate e ti sei accorto di aver omesso alcuni dati, puoi correggere la tua situazione con un modello 730 integrativo. Guido Scorza, Avv. - P.I. A partire dal 2021, infatti, il Modello 730/2021, riferito ai redditi percepiti durante l’anno 2020, avrà scadenze e tempi di rimborso differenti. La prima data utile per il rimborso della somma emersa dalla dichiarazione dei redditi 2020 è quella di consegna della busta paga del mese di luglio ma, a differenza degli altri anni, non sarà un termine univoco per tutti. Giovanni Antoc. L’ accredito ancora non è avvenuto (oggi 16 gennaio 2021). Network. Chi ha invece usufruito dell’ausilio di un intermediario, saranno avvisati da quest’ultimo. Potrebbe verificarsi il caso in cui un rimborso sia inferiore alle attese, perché non sono state inserite tutte le spese nel modello 730. con la prima retribuzione utile, e comunque con la retribuzione di competenza del mese successivo a quello in cui lo stesso ha ricevuto il prospetto di liquidazione; nel caso di pensioni, i conguagli avvengono dal secondo mese successivo al ricevimento del prospetto di liquidazione. Chi ha presentato la dichiarazione nel mese di settembre, si vedrà erogare il rimborso a partire del mese di ottobre (prima retribuzione utile, o retribuzione di competenza del mese successivo a quello in cui il sostituto ha ricevuto il prospetto di liquidazione). I tempi e le modalità di erogazione delle somme cambiano in base alla tipologia di contribuente. Altrimenti la somma viene percepita tramite vaglia inviato dalla Banca d’Italia. Ai lavoratori che non hanno un sostituto d’imposta, invece, l’Agenzia delle Entrate accredita il rimborso Irpef direttamente sul conto corrente, a patto che sia stato indicato il codice Iban durante la compilazione del modello 730. Fino al 2019 i lavoratori con sostituto d’imposta hanno ricevuto il rimborso del modello 730 in busta paga a partire da luglio, mentre i pensionati lo hanno percepito a partire dall’assegno di agosto e settembre. Il 730 rettificativo 2020 va utilizzato quando si riscontrano errori commessi dal soggetto che ha prestato l'assistenza fiscale, in questo caso occorre innanzitutto darne tempestiva comunicazione allo stesso, al fine di consentire l'immediata elaborazione di un modello 730 rettificativo. In questa riscrittura rientrano anche i tempi di attesa per chi ha diritto a recuperare, in busta paga o con la pensione, eventuali crediti emersi dal conguaglio fiscale che deriva dal modello 730 precompilato o anche ordinario. Il rimborso che risulta spettante al termine delle operazioni di controllo preventivo, è erogato dalla sessa Agenzia entro il sesto mese successivo al termine previsto per la trasmissione della dichiarazione, ovvero dalla data della trasmissione, se questa è successiva a detto termine. Il debutto della nuova tabella di marcia era atteso nel 2021, in linea con quanto stabilito dal DL Fiscale. Ma il Decreto Legge numero 9 del 2020, adottato per far fronte all’emergenza coronavirus, ha anticipato l’introduzione del nuovo calendario per la dichiarazione dei redditi al 2020. Direttore: Avv. Spieghiamoci meglio. Nel volume i complessi e, talvolta, controversi risvolti... Resta aggiornato con la nostra Newsletter. La data di erogazione del rimborso varia a seconda che ad emettere il pagamento sia l’INPS o l’Agenzia delle Entrate. Carmelo Giurdanella Le modifiche previste si sarebbero dovute applicare dal 2021, stando al testo approvato lo scorso dicembre, ma il Decreto Legge numero 9 del 2 marzo 2020, Misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 è intervenuto sull’articolo 16 bis e ha anticipato l’introduzione del nuovo calendario al 2020. Nel caso che anche l’ammontare complessivo delle ritenute risulti insufficiente a consentire il rimborso delle somme risultanti a credito, il sostituto rimborsa gli importi residui operando sulle ritenute d’acconto dei mesi successivi dello stesso periodo d’imposta”. Rimborso modello 730/2020: quando arriva con la nuova scadenza del 30 settembre. Per pagare il dovuto si utilizza il modello F24. Indicare "Nuovo sostituto" e procedere all’invio del modello 730 integrativo di tipo 2 I contribuenti non devono fare nulla di particolare per riceverlo: il datore di lavoro eroga il rimborso modello 730 direttamente nella busta paga dei lavoratori e l’ente pensionistico lo inserisce nell’assegno. Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Quando si determina un risultato a rimborso, per riceverlo, chi presenta il modello 730 e ha un datore di lavoro, non deve fare nulla. n. 175/2014), e saranno effettuati anche in presenza di rimborsi superiori a 4.000 euro. / C.F. Relativamente alle pensioni, il contribuente titolare di pensione potrebbe aver pagato meno tasse di quante in realtà doveva al Fisco, in questo caso l’Inps agisce come sostituto d’imposta, e quindi procede a trattenere le somme dovute, direttamente dalla pensione. Il patronato al quale mi sono rivolta per la mia dichiarazione 730 mi ha detto che essendo un rimborso di 3100 euro avrei dovuto attendere il rimborso dall’ agenzia delle entrate anziche dall’ INPS sulla mia pensione. Da quest’anno, con la scadenza del 30 settembre, il recupero delle somme potrebbe avere tempi più lunghi. Se dopo aver inviato il 730 ti accorgi di aver dimenticato dei dati oppure di averli inseriti in modo errato, puoi presentare Redditi correttivo entro il 30 novembre 2020; dopo questa data hai la possibilità di presentare Redditi integrativo. Set 2020 730, si avvicina la scadenza: come cambiare sostituto perché incapiente. Rimborso Modello 730: quando arriva in busta paga e come? Rimborso 730: attesa più lunga nel 2020 Il rimborso del modello 730, con l’entrata in vigore del nuovo calendario fiscale, può arrivare anche nell’attuale mese di ottobre e anche oltre. © Gruppo Maggioli Tutti i diritti riservati. Cosa fare in caso di rimborso 730 bloccato o non ricevuto. 04/06/2020. San Pio Benevento, 32 posti a tempo indeterminato: requisiti, domanda, prove, Incontro Draghi-Berlusconi: “Grazie di essere venuto” e saluto con gomito. 22 giugno 2020: annullare il 730 online. Prima dell’entrata in vigore delle novità, il contribuente iniziava a ricevere i rimborsi relativi all’Irpef dalla retribuzione di competenza del mese di luglio. L’amministrazione finanziaria provvederà a trasmettere i dati della liquidazione delle imposte al sostituto di imposta che effettuerà il relativo rimborso nel mese di dicembre. Per chi invece non ha un datore di lavoro che si comporti da sostituto d’imposta, l’Agenzia delle Entrate provvederà ai rimborsi direttamente sul conto corrente, ovviamente previa indicazione delle coordinate bancarie per l’accredito. In questo caso è necessario compilare il modello 730 rettificativo. Il CAF/Professionista abilitato, prima di procedere con la compilazione di un 730 integrativo di codice 2 e codice 3, deve assicurarsi che il sostituto d’imposta abbia effettuato il diniego del 730/4 (Provvedimento dell’Agenzia n. 76124 del 14 Aprile 2017), al fine di evitare doppi conguagli. Buongiorno, sono pensionata INPS. Con il nuovo calendario di trasmissione (cosiddetto termine mobile), la data delle erogazioni, quest’anno è stata strettamente legata a quella di trasmissione della dichiarazione dei redditi all’Agenzia delle Entrate, e di conseguenza, non vi è stato un unico termine per tutti i contribuenti. Redazione. Dal 2020, in anticipo di un anno rispetto alle previsioni iniziali, cambiano i tempi per ricevere le somme a cui si ha diritto. In alternativa al 730 integrativo, si può sempre presentare un modello Redditi Pf 2018, utilizzando l’eventuale differenza a credito in compensazione e/o richiedendone il rimborso. Elementi di incoerenza nelle dichiarazioni dei redditi con esito a rimborso destano sospetto e generano uno stop sull’erogazione delle somme di credito. Ritardi, controlli preventivi e rimborso irpef non ricevuto: come fare. Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Velletri al n° 14/2018 Si tratta di in un modello 730/2020 integrativo (maggior credito, minor debito o imposta invariata) nel caso in cui il contribuente si accorga di non essere stato in grado di fornire tutti gli elementi da indicare all’interno della dichiarazione. Voglio sapere quando arriva il rimborso 730 sul conto corrente a Cremona! Lo stesso datore di lavoro deve erogare le somme che spettano direttamente nella busta paga, l’ente pensionistico lo inserirà nell’assegno mensile. Novità, compilazione, scadenze, Carta reddito di cittadinanza: spese ammesse ed escluse nel 2021, Concorso Infermieri A.O. Prodotti e Servizi per la Pubblica Amministrazione, Professionisti e Aziende. Il rimborso del modello 730 che deriva dal conguaglio fiscale, secondo la tabella di marcia in vigore fino al 2019, è arrivato a partire da luglio per i lavoratori e da agosto o settembre per i pensionati. Infatti, quando si va a compilare una dichiarazione dei redditi col modello 730, ... Occorre fare un 730 integrativo entro la scadenza per l’inoltro delle dichiarazioni che per quest’anno a causa del Covid è fissata a settembre. Dopo questa data, si può inviare solo il modello Redditi. L'indirizzo email inserito non è corretto! La situazione di emergenza sanitaria ancora in atto, ha determinato l’anticipo di un anno rispetto a quanto previsto dal nuovo calendario relativo all’assistenza fiscale. 730 integrativo, quando si potrà avere il rimborso che spetta? Rimborso 730, quando arriva quest’anno? Quali sono le conseguenze della nuova scadenza al 30 settembre 2020 sul conguaglio? Tuttavia sarà necessario presentare un 730 integrativo 2020, per correggere, il datore di lavoro o l’Ente che pagherà il rimborso fiscale nel 2020. Tra le situazioni che possono capitare, vi è che l’importo effettivamente dovuto, può essere inferiore a quanto addebitato dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico in busta paga. Scoprite come verificare l’avvenuto rimborso Irpef 730/2020 in modo facile: tutte le novità tra cui scadenze e uso del servizio ‘Assistenza fiscale (730-4)’. Nello specifico sono stati approvati i criteri per individuare gli elementi di incoerenza che l’Agenzia delle Entrate utilizzerà per effettuare i controlli delle dichiarazioni dei redditi 730/2020 con esito a rimborso, presentate dai contribuenti (direttamente o tramite sostituto d’imposta), con modifiche rispetto alla dichiarazione precompilata. Quest’anno con la scadenza di presentazione al 30 settembre, e con la presenza di “termini mobili” di presentazione, l’eventuale recupero delle somme a rimborso, ha avuto sicuramente tempi più lunghi. I pensionati vedranno l’eventuale rimborso a partire dal secondo mese successivo a quello di ricevimento dei dati del prospetto di liquidazione quindi da mese di novembre. Che cos’è e come presentare il modello 730 integrativo 2018? 15 LUGLIO 2019 Se dopo la presentazione del Modello 730 (che scade il 23 luglio! Il Modello 730 integrativo 2021 deve essere utilizzato in caso di errori ed omissioni nella dichiarazione originaria. Si riscrive già a partire da quest’anno il calendario fiscale: viene rivista la scadenza per la dichiarazione dei redditi, che passa dal 23 luglio al 30 settembre, e tutte le date collegate. Nel nostro ordinamento tributario, la tensione tra Fisco e contribuente raggiunge livelli particolarmente elevati quando si tratta di procedure di rimborso, soprattutto nel caso di quelle relative al rimborso da dichiarazione dei redditi. E le nuove scadenze di presentazione della dichiarazione dei redditi, in particolare del modello 730/2020, hanno influito sulla tempistica del rimborso Irpef, ovvero per chi matura il diritto a recuperare eventuali crediti emersi dal conguaglio fiscale in dichiarazione. Si introduce un nuovo meccanismo con termine mobile, strettamente legato al momento in cui il contribuente sceglie di inviare il modello 730/2020. Dallo scorso 5 maggio, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, è disponibile il 730 precompilato. Vicedirettori: Avv. Sempre il patronato mi ha detto di stare tranquilla, ma ho forti dubbi. Quest’anno ci sono una serie di novità sui tempi di attesa per chi presenta la dichiarazione dei redditi e deve ricevere, in busta paga o con la pensione, l’ importo a credito emerso durante le operazioni di conguaglio fiscale. La modalità, ma soprattutto i tempi per l’erogazione delle somme a rimborso, cambiano dunque a seconda del tipo di contribuente (dipendente o pensionato). Ogni anno i contribuenti presentando la dichiarazione dei redditi calcolano l’Irpef da versare, capita che l’importo effettivamente dovuto sia in realtà inferiore a quanto addebitato dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico in busta paga. Va infatti considerato che il riferimento normativo principale, ovvero l’articolo 19, comma 2, del Decreto del Ministero delle Finanze 164/1999, è stato riscritto dall’articolo 16 bis del Collegato Fiscale 2019.