I casi in cui è possibile il cambio sono elencati dal decreto del 2000, nei seguenti casi: I provvedimenti di cambiamento o modifica del nome o del cognome rivestono carattere eccezionale e possono essere ammessi solo ed esclusivamente in presenza di situazioni oggettivamente rilevanti, supportate da adeguata e pregnante documentazione e da solide e significative motivazioni. In nessuno di questi casi, però, erano questi nomi considerati parti essenziali del nome della persona, né erano esplicitamente ereditati nel modo che è comune in molte culture oggi. Quindi, solo i fratelli maschi o sorelle femmine avranno cognome uguale fra loro, mentre nella stessa linea di fratelli e sorelle ci saranno due cognomi. Petrus Leonis equivaleva a Pietro figlio di Leone, che in seguito divenne Pierleone o Pier di Leone) e, dopo un anno solare, il feudatario perdeva il diritto di riportare il fuggitivo nel feudo di provenienza. Le più antiche testimonianze sono rintracciabili nella, La sua amministrazione standardizzò il sistema di nomi al fine di facilitare il, La meravigliosa storia dei nomi di luogo e di persona, Impariamo il polacco. In particolare, i tibetani e gli abitanti dell'isola di Giava spesso non ne utilizzano — persone note che non hanno un cognome comprendono Suharto e Sukarno. In Ungheria le donne sposate hanno diverse possibilità di scelta, una di queste addirittura permette di sostituire il proprio nome e cognome con il cognome e il nome del marito seguiti dal suffisso -né; ad esempio, la moglie di un uomo di nome János Szabó (o Szabó János, nell'ordine ungherese che pone prima il cognome) è chiamata Szabó Jánosné. Il legislatore ha adeguato, quindi, la normativa. L'Islanda è l'unico paese dell'Europa occidentale dove in luogo del cognome è in uso il patronimico. Se il neonato è figlio di una donna sposata prenderà sempre il cognome del marito, seguito da quello materno solo se anche il padre è d'accordo; nel caso la donna non sia sposata se il figlio viene riconosciuto dal padre al momento della nascita, prenderà il cognome del padre, seguito da quello materno se entrambi i genitori sono d'accordo. Per definizione, si può dire che il cognome paterno va mantenuto comunque, sia per l'uomo che lo trasmette alla moglie e ai figli, sia per la donna, che conserva sempre quello paterno, aggiungendone quello del marito. In ogni documento ufficiale, patente di guida e carta d'identità compresi, questi soprannomi - alcuni dei quali molto bizzarri - vengono dunque inseriti a tutti gli effetti di legge, accompagnando la vita giuridica dell'interessato[5]. In tutti i casi di cambiamento di nomi e cognomi perché ridicoli o vergognosi o perché rivelanti origine naturale, le domande e i provvedimenti conseguenti, le copie relative, gli scritti e i documenti eventualmente prodotti dall'interessato sono esenti da ogni tassa. Per i membri di una stessa famiglia si può provvedere con unico decreto. Nella tabella che segue sono elencati i primi dieci cognomi italiani con più alto rango di occorrenze a livello nazionale, elaborati da dati inerenti agli utenti telefonici privati portatori del cognome; nella colonna di sinistra i dati elaborati da un rilevamento del 30 settembre 1979 a cura di Emidio De Felice, nelle altre due colonne le informazioni aggiornate agli anni '90 fornite dai siti web Gens.info[6] e MappaDeiCognomi.it[7]. Per fare alcuni esempi, dei Boscolo si distinguono, tra gli altri, i Forcola, i Bachetto, gli Anzoletti, i Gioachina, i Cegion, i Bariga; dei Tiozzo i Caenazzo, i Fasiolo, i Napoli, i Campanaro, i Brasiola, i Pagio. 3 novembre 2000, n. 396, emanato ai sensi dell'art. (Corte costituzionale - Sentenza 16/02/2006 n. 61). Il doppio cognome è entrato nell'ordinamento giuridico italiano, con sentenza della Corte Costituzionale dell'8 novembre 2016, pubblicata il 21 dicembre 2016, n. 286. Esempi di cognomi più diffusi di località del mondo sono: Albanese, Avellino, Benevento, Bergamo, Bologna, Bresciano, Calabrese, Campano, Caserta, Catania, Cileno, Colombiano, Comasco, Cosentino, Cosenza, Danese, Egiziano, Emiliano, Ferrara, Firenze, Foggiano, Francese (con la variante Franzese), Genova, Genovese, Greco (con la variante Grieco), Inglese, Lombardi, Lombardo, Malta, Maltese, Mantovani, Mantovano, Marocco, Messina, Milanesi, Napoli, Napolitano, Palermo, Padovani, Padovano, Pescarese, Polonia, Portoghese, Pugliese, Ragusa, Romano, Russo, Salerno (con la variante Salierno), Sardo, Siciliano, Sorrentino, Spagnolo (con la variante Spagnuolo), Tarantino, Toscano, Trapanese, Trapani, Trieste, Veneto, Veneziano. Il cambio del cognome è possibile ai sensi del D.P.R. Nei cognomi arabi la persona veniva identificata dal solo nome personale, di cui venivano usati vezzeggiativi in ambito familiare con aggiunte di nomi che si riferivano anche alle caratteristiche della persona, alla provenienza o alla paternità. Uff. 2749 del codice civile". La sentenza dispone che in caso di accordo tra i genitori al momento della nascita i genitori hanno diritto a registrare il neonato con il doppio cognome, con il cognome materno che segue quello paterno, derogando quindi l'uso e la legge dell'attribuzione automatica del cognome paterno. In altri periodi anche i nomi dei clan e i patronimici ("figlio di") erano comuni. Chiunque ne abbia interesse può fare opposizione alla domanda entro il termine di trenta giorni dalla data dell'ultima affissione ovvero dalla data dell'ultima notificazione alle persone interessate. sentenza 6-16 febbraio 2006 n. 61 e Corte Costituz. Wiedza powszechna 1991. In italiano è uso corretto scrivere il cognome sempre dopo il nome proprio di persona, con la sola eccezione dei casi in cui sia indispensabile o logica l'anteposizione per evidenti motivi di praticità nella ricerca, come negli elenchi alfabetici, dove tuttavia il cognome dovrebbe essere separato dal nome da una virgola (esempio: Rossi, Mario). debiti fuori bilancio: bernardi aurelia giovanna contro comune di lamezia terme_sentenza 1648/17 emessa dal tribunale di lamezia terme_ liquidazione somme scaturenti dal riconoscimento del debito fuori bilancio. La tutela della casa e delle persone deboli sotto il tetto domestico. 3 dicembre 1970, n. 306. Anche in Russia viene utilizzato, prima del cognome, il patronimico, una sorta di secondo nome che il figlio, o la figlia, eredita dal padre. Sentenza della Corte Costituzionale n.278 (18-22 novembre 2013) Soggetti istituzionali; Aspetti Medici. Seguendo le peculiari regole dell'onomastica abissina il nome di ogni persona è costituito da quello proprio seguito da quello del padre (sostituito, in alcuni casi, da quello della madre). Tutti potranno avere il cognome del marito, entrambi i cognomi nell'ordine preferito o decidere in modo diverso. Se la filiazione nei confronti del padre è stata accertata o riconosciuta in tempi successivi al riconoscimento da parte della madre, il figlio può assumere il cognome del padre aggiungendolo o sostituendolo a quello della madre. Un esempio di cognome che è invariabile per genere anche tradizionalmente è Wajda (del regista polacco Andrzej Wajda). Tutte le questioni di illegittimità sollevate alla Corte Costituzionale, in merito a tale articolo, sono state sempre respinte (Corte Costituz. L'avvento della religione cristiana e le ripetute invasioni barbariche facilitarono la diffusione di nuovi nomi che si aggiunsero a quelli già in uso. In generale, nel mondo è comune per le donne cambiare il proprio cognome con quello del marito dopo il matrimonio e trasmettere ai figli il cognome del padre. Gli elenchi alfabetici sono compilati in ordine del nome di battesimo. Si segnala inoltre che alcuni servizi sono accessibili solo all'interno del territorio Italiano. (1) Le parole: "e in due giornali indicati nella sentenza stessa" sono state così sostituite dall'art. Si prega di assicurarsi dell'integrità della postazione utilizzata e riprovare. oppure l'indicazione del padre e della madre (es. 18, lett. Riguardo al valore probatorio del certificato storico di residenza l’orientamento della recente Cassazione ha dichiarato con sentenza n. 16414/2018 che “le risultanze anagrafiche rivestono un valore meramente presuntivo”. Dopo questo periodo il Prefetto provvede sulla domanda con decreto. Il cognome è il nome che indica a quale famiglia appartiene una persona e, assieme al prenome (o "nome proprio di persona"), forma l'antroponimo.. n. 16980/2008 L'elemento soggettivo del delitto di riciclaggio è integrato dal dolo generico che consiste nella coscienza e volontà di ostacolare l'accertamento della provenienza dei beni, del denaro e di altre utilità, senza alcun riferimento a scopi di profitto o di lucro. Nell'antica Grecia, durante alcuni periodi, l'identificazione formale, normalmente includeva il luogo d'origine. Il prefetto effettua l'istruttoria e, in presenza dei requisiti previsti, emana il decreto con il quale si autorizza l'affissione del sunto dell'istanza medesima nell'albo pretorio del comune di nascita e del comune di attuale residenza. CAMBIO COGNOME IN SEGUITO AD ACQUISTO DELLA CITTADINANZA ITALIANA ... sentenza di divorzio, tradotta e legalizzata, che attesti l'autorizzazione a mantenerne il cognome. ... La modificazione dello status di filiazione si può ottenere soltanto tramite adozione. Il patronimico, come tutte le parole russe, è naturalmente declinato in genere e caso. sentenza 14-15 aprile 2010 n.138). 2021: 138: 247/2020: 05/02/2021: 20/02/2021: Delibera Di Giunta Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 14 gen 2021 alle 22:13. Altre nazioni ancora permettono l'opposto, cioè che l'uomo prenda il cognome della moglie, per esempio in Giappone e Germania, dove entrambi i coniugi possono cambiare cognome. Lo Studio fornisce da molti anni consulenza e assistenza legale, focalizzata tanto verso la prospettiva giudiziale quanto verso quella stragiudiziale. L'uomo non subisce mai variazioni nel proprio cognome. 143-bis del codice civile, così come modificato dall'art. Post-adozione: 8 relazioni psico-sociali relative al minore adottato e corredate da foto, da inviare a 3 mesi, a 6 mesi, a 12 mesi, a 18 mesi, a 24 mesi, a 36 mesi e a 48 mesi dalla data di sentenza, per un totale di quattro anni, più una relazione conclusiva dopo 5 anni dalla sentenza di adozione. Tuttavia, in Polonia è comune ma non obbligatorio, il cambio del cognome della moglie. Dopo la caduta dell'Impero romano, ogni persona veniva identificata dal solo nome personale, di cui venivano usati vezzeggiativi in ambito familiare. [senza fonte], Si rese così nuovamente necessario identificare tutti gli individui appartenenti alla medesima discendenza con un altro nome. B. Bartnicka, M. di Salvo, W. Jekiel, M. Jurkowski, D. Wasilewska, K. Wrocławski. [senza fonte], Il Concilio di Trento del 1564 sancisce l'obbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome, al fine di evitare matrimoni tra consanguinei.[2]. ), oppure un mestiere (Sella, Ferraro, Marangon, ecc.) Ó gaelico irlandese in gran parte anglicizzato in O' e in seguito in una buona parte dismesso. N.B. Ugualmente in parte dell'Africa (Eritrea ed Etiopia) i cognomi non esistono. Dalla documentazione scientifica risulta che i cognomi matrilineari esistevano in Cina prima della dinastia Shang (1600-1046 a.C.) e che "dal tempo della dinastia Shang (i cognomi cinesi) erano divenuti patrilineari". In genere nei paesi slavi la moglie assume il cognome del marito. L'attuale formulazione dell'art. Alcune persone scelgono di mantenere ambedue i cognomi, spesso uniti con un trattino. La maggior parte dei cognomi irlandesi, si sono formati con la particella gaelica irlandese Ó, che indica la discendenza da un comune avo capo di un clan in Irlanda. 76: 14: 0: 04/02/2021 - 19/02/2021: 2021/610: avvocatura - … Lo Studio Legale Zecca ha sue sedi operative in Bari, nonché in Roma e Milano. In Portogallo e in Brasile i figli assumono, nell'ordine, l'ultimo cognome della madre e l'ultimo cognome del padre, di modo che non scompaia il cognome paterno, anche se questo in qualche momento è preceduto dal cognome materno oppure succeduto dal cognome del marito. Se nei tempi arcaici veniva usato un solo nome, nella Roma antica già negli ultimi secoli della Repubblica romana le persone libere adottavano tre nomi (tria nomina): Verso il V secolo la distinzione fra nomen e cognomen si fece sempre più sfumata e divenne comune l'uso di un nome unico (detto supernomen o signum), con le caratteristiche di non essere ereditato e di avere un significato immediatamente comprensibile (ad esempio il nome imperiale Augustus che significa "consacrato dagli auguri" o "favorito da buoni auspici"). (vedi voce "Divorzio", AltalexPedia)Articolo 1. sentenza di adozione rilasciata dal Tribunale ( 9, comma 1, lettera b) 9. documentazione relativa alla prestazione del servizio, anche all'estero, alle dipendenze dello Stato ( 9, comma 1, lettera c) In realtà il cambio di cognome per il marito è rarissimo. Il più antico uso di nomi di famiglia o cognomi non è chiaro. L'istruttoria, di competenza della prefettura, comprende: Il doppio cognome è un tipo di cognome composto, che è formato dal cognome paterno seguito dal cognome materno. Un esempio di questi cognomi è Kowalski (al maschile, padre e figli) che diventa Kowalska (al femminile, per moglie e figlie). l'acquisizione delle certificazioni e degli atti a corredo dell'istanza (estratto per copia integrale dell'atto di nascita, residenza, stato di famiglia, ecc. Cambio di nome o cognome per i minori; Ricerca delle origini; Sentenze. È necessaria una richiesta al prefetto della provincia del luogo di residenza o di quello nella cui circoscrizione è situato l'ufficio dello stato civile dove si trova l'atto di nascita al quale la richiesta si riferisce. Tali nomi si riferivano, anche, alle caratteristiche della persona, alla provenienza o alla paternità. Anzi, al momento del matrimonio sono i coniugi a decidere tutti i cognomi: del marito, della moglie e dei futuri figli, scegliendo tra i propri cognomi, senza troppe difficoltà burocratiche. Il Comune di Chioggia rappresenta un caso demografico unico in Italia: l'elevatissimo tasso di omonimia tra i due cognomi principali, Boscolo e Tiozzo (più di diecimila residenti portano questi cognomi), ha indotto l'ufficializzazione nel registro dell'anagrafe dei soprannomi, tipici di tutto il Veneto e utilizzati popolarmente per distinguere i vari rami di una stessa famiglia. Un cittadino maschio e una donna non sposata dovrebbero avere sempre, in quest'ordine: prenome + cognome paterno della madre + cognome paterno del padre. Un esempio di cognomi dell'Irlanda nati dagli antichi clan irlandesi sono: Ó Brian, O'Brien, Brian, Brien; Ó Crotaigh, O'Crotty, Crotty, Crotti; Ó Callachain, O'Callaghan, Callachan, Callaghan; Ó Conchúir, O'Connor, Connor, Connors, ecc. V, sentenza n. 36940 del 26 settembre 2008) Cass. In Spagna e nei paesi ispano-americani i figli assumono sia il primo cognome del padre sia il primo della madre, eccetto che in Argentina, dove i figli assumono solo il cognome paterno. Con la successiva Circolare n°7 del 14/06/2017 il Ministero dell'Interno ha chiarito che la sentenza della Corte Costituzionale n°286 del 2016 consente ai genitori di trasmettere anche il cognome materno solo posponendolo a quello paterno. CAMBIO COGNOME PER MINORI CON DOPPIA CITTADINANZA Osservatorio nazionale sul diritto di famiglia Ha come obiettivi la ricerca e lo studio dell'evoluzione e delle tendenze del diritto di famiglia, nonché la promozione di iniziative di studio, confronto, dibattito, formazione e aggiornamento professionale. Problemi sanitari; Centri di riferimento; Problemi endocrinologici; Problemi infettivi; Quali esami; Vaccinazioni; Miniprontuario farmaceutico; La scuola. L'ufficiale dello stato civile del luogo di residenza, se la nascita o il matrimonio è avvenuto in altro comune, deve dare prontamente avviso del cambiamento o della modifica all'ufficiale dello stato civile del luogo della nascita o del matrimonio, che deve provvedere ad analoga annotazione. In Italia esistono 350.000 cognomi e circa 7.000 nomi propri. 2 commento linguistico - esercizi. Tuttavia, tra il XIII secolo e il XIV secolo, l'uso si estende agli strati sociali più modesti. Inoltre, molte famiglie reali non utilizzano cognomi. Esempi di cognomi più diffusi di santi sono: Sanciro, Sanfelice, Sangiuseppe, Sannazzaro, Sansebastiano, Santimoteo, Santabarbara, Santacecilia, Santalaura, Santamaria, Santaniello, Santapaola, Santarosalia, Santaveronica, Santangelo, Santelia, Santugo. In Lituania esistono regole simili sia per i figli sia per la moglie: un uomo il cui cognome è Danilevičius passerà ai figli maschi il cognome Danilevičius e alle figlie il cognome Danilevičiutė; la moglie invece dopo il matrimonio assumerà il cognome Danilevičienė. Esistono cognomi composti da più parole; il cognome Coladonato, ad esempio, deriva da Cola (abbreviazione di Nicola) e Donato, quindi potrebbe essere composto in origine dai due patronimici del padre e del nonno (=figlio di Cola, a sua volta figlio di Donato). L'opposizione si propone con atto notificato al prefetto. Giovanni Bianchi Rossi, quando si sposerà, trasmetterà a sua moglie il cognome Rossi, in quanto quest'ultimo è il cognome di suo padre. 2, comma 12 della legge 15 maggio 1997, n. 127; come modificato dal DPR 24 febbraio 2012, n. 40. 54, terzo comma, del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, nella parte in cui non richiama, ai fini dell'estensione del diritto di prelazione agli interessi, l'art. Con la sentenza che tiene luogo del consenso mancante, il giudice assume i provvedimenti opportuni in relazione all'affidamento e al mantenimento del minore ai sensi dell'art. Pag. Quindi, sua moglie, Giovanna Lambertucci Paolini, col matrimonio perde il cognome della propria madre, conserva quello del padre, aggiungendone quello del marito, diventando da Giovanna Lambertucci Paolini, Giovanna Paolini Rossi. Il cognome è il nome che indica a quale famiglia appartiene una persona e, assieme al prenome (o "nome proprio di persona"), forma l'antroponimo. b, del D.L. oppure un nomignolo originato da un pregio o difetto fisico (Gobbo, Rosso, Mancino, ecc. >Che cosa è l’atto di morte >Chi può fare la dichiarazione di morte >Dove e quando va effettuata la dichiarazione di morte >Cosa sono i certificati >Cosa sono le annotazioni >Cosa sono gli estratti per riassunto e per copia integra >Cosa contengono i certificati di morte >Chi rilascia i certificati e chi può richiederli >Che validità hanno i certificati e quanto costano Le più antiche testimonianze sono rintracciabili nella Cina antica dove, secondo la leggenda, l'uso dei cognomi è cominciato con l'Imperatore Fu Hsi nel 2852 a.C.[senza fonte] La sua amministrazione standardizzò il sistema di nomi al fine di facilitare il censimento, e l'uso delle informazioni del censimento. In altri paesi, come negli Stati Uniti d'America, una coppia può decidere di chiamare il figlio con il cognome della madre, o comunque di aggiungerlo e anteporlo al cognome paterno: ad esempio, una coppia in cui il cognome di lui è Williams e quello di lei Hayes, una figlia può essere chiamata Julia Hayes Williams, dove Julia Hayes è il nome e Williams il cognome. [senza fonte], In Giappone e in Tibet l'uso dei cognomi fino al XIX secolo non era frequente, tranne che tra l'aristocrazia. 262. In Italia, l'uso dei cognomi è, inizialmente, una prerogativa delle famiglie feudali. Tra le principali difficoltà nell'individuare correttamente una persona e registrarla, dev'essere considerata la condizione, tipica dell'epoca medievale, di chi fuggiva dallo status di servo rurale per vivere in città: ci si registrava nelle corporazioni municipali fornendo il nome e la provenienza (Montanaro, Dal Bosco, ecc.) Si diffuse in tal modo in Europa, proprio verso il XII secolo[1], il cognome moderno, che poteva essere originato da una caratteristica delle persone, come, ad esempio, la loro occupazione, il luogo d'origine, lo stato sociale o semplicemente il nome dei genitori: "Rossi" (il cognome più diffuso in Italia) potrebbe far riferimento al colorito della carnagione o dei capelli di qualche antenato; "Fiorentini", probabilmente, la provenienza originaria di Firenze, "Di Francesco" potrebbe indicare "figlio di Francesco". Ad esempio, Alessandro Magno era conosciuto come Eraclide (come discendente presunto di Eracle) e dal nome dinastico Karanos/Caranus, che si riferiva al fondatore della dinastia alla quale apparteneva. Donna e famiglia. Alcune nazioni non permettono che la moglie mantenga un cognome diverso da quello del marito. Altre nazioni permettono di mantenere il cognome da nubile, ma il cambio è in qualche modo suggerito o incentivato. .mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}Il più antico uso di nomi di famiglia o cognomi non è chiaro. n. 396/2000. 25, legge 19 maggio 1975 n. 151 (riforma del diritto di famiglia) prevede che « la moglie aggiunge al proprio cognome quello del marito e lo conserva durante lo stato vedovile, fino a che passi a nuove nozze Â». 315-bis e al suo cognome ai sensi dell'art. (2) La Corte Costituzionale, con sentenza 23 - 28 maggio 2001 n. 162, ha dichiarato "l'illegittimità costituzionale dell'art. I cognomi non sono universalmente in uso. I decreti che autorizzano il cambiamento o la modificazione del nome o del cognome devono essere annotati, su richiesta degli interessati, nell'atto di nascita del richiedente, nell'atto di matrimonio del medesimo e negli atti di nascita di coloro che ne hanno derivato il cognome. È diffusa, a livello popolare anche l'errata usanza opposta, deprecata dalla grammatica, dove il cognome anticipa il nome. Tuttavia questa norma, pur essendo prevista dalla legge, viene spesso non riportata nei documenti di identità (carta d'identità, patente, passaporto), ma è sempre possibile chiederne la sua applicazione su richiesta. Gli effetti dei decreti rimangono sospesi fino all'adempimento delle formalità sopra indicate. Ed. Siccome i cognomi si dividono tra cognomi invariabili per genere e cognomi che sono declinati come aggettivi, segue che, sebbene la moglie assuma il cognome del marito, il cognome può essere leggermente diverso. In polacco è possibile assegnare diverse terminazioni per distinguere, con il solo cognome, se ci si riferisce alla moglie o alla figlia di chi porta un cognome, ma questo uso si sta perdendo. pen. 104, La Consulta apre al cognome della madre per i figli, I «detti» sono cognomi, il Viminale «salva» migliaia di Boscolo, Significato, origine e mappa internazionale dei cognomi, Convenzione europea dei diritti dell'uomo, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Cognome&oldid=117990660, Voci non biografiche con codici di controllo di autoritÃ, Беларуская (тарашкевіца)‎, Srpskohrvatski / српскохрватски, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Esempi dei cognomi chilometrici più diffusi sono: Abbracciavento, Ammazzalamorte, Boccadifuoco, Buoncristiani, Castrogiovanni, Chiacchiaretta, Ciucciovino, Giuratrabocchetti, Guastadisegni, Incantalupo, Ingannamorte, Moccicafreddo, Passacantando, Paternoster, Quondamangelomaria, Saltalamacchia, Scornavacche, Senzaquattrini, Sprecacenere, Stampachiacchiere, Tontodimamma, Tremamondo.