La prima è quella della "performance". Affrontando la mafia, Bellocchio mette in scena la "famiglia" come scena primaria del potere, creando un labirinto di rara potenza espressionista. Regista. Prima di denunciare il distributore di benzina, accertati però che, almeno in teoria, possa esserci una responsabilità del titolare: se ciò è evidente nei casi di manomissione della pompa o delle colonnine (numeri alterati o non corrispondenti a quelli esposti, ecc. A Marco Bellocchio farà molto piacere e un po' dispiacere. Il Figlio dell’uomo se ne va, come è scritto di lui, ma guai a colui dal quale il Figlio dell’uomo viene tradito; sarebbe meglio per quell’uomo se non fosse mai nato!». Consigliatissimo, ho volutamente dato una stella a quello che poteva essere un grandissimo film. Il suo è sempre stato un lavoro di introspezione, di comprensione, [...] [...] Giuda, il traditore, disse: «Rabbì, sono forse io?». cosa... poi se non del proprio conto e soldo, aggredire il popolo sovrano, Il film si apre con la scena della festa di Santa Rosalia a bordo mare, con le splendide immagini dei fuochi d’ar [...] Non è possibile in un testo stampato presentare questi effetti dinamici, per-ciò si invita il lettore a compilare gli esempi proposti in questo articolo e a esaminarne con attenzione il … Piuttosto Buscetta, mai pentitosi, assume forse consapevolezza di essere uomo profondamente ignorante, probabilmente, che in piu ha condotto una vita dissoluta,  fuori da vincoli etici e persino riguardanti la sua [...] Vai alla recensione ». Il traditore di sesso maschile si associa, inoltre, al numero 53 mentre per una donna che commette adulterio il consiglio è quello di utilizzare come estratto il 76. I fatti sono noti,  perchè già ampiamengte documentati da trasmissioni televisive, ma quello che rende il film memorabile è la capacità di indurre un senso di vergogna per un paese che , ancora oggi, non è mai stato capace di  liberarsi da  una cultura così radicata della sopraffazione e della ottusità del vivere. Sette (su undici nomination) i riconoscimenti al 'miglior film' premiato anche [...], Pets 2 - Vita da animali (guarda la video recensione) è sempre primo con quasi 70mila euro, anche se gli incassi iniziano a perdere tono e servono assolutamente film di un certo livello (leggi: Toy Story 4) per riportare il box office là dove vorrebbero [...]. Favino superlativo, non è un'eresia paragonarlo ai grandissimi del cinema crime americano. Vai alla recensione », Un irriconoscibile Marco Bellocchio da vita all'ennesima produzione RAI di "denuncia civile", con al centro stavolta Don Masino e la mafia siciliana anni 70/80. 2 Commenti on "Il traditore, che numeri!". Basta dire che "Il traditore" è un grandissimo film e che Marco Bellocchio a 79 anni sembra il più giovane, indomito e versatile dei registi? I personaggi - e non è certo la prima volta in Bellocchio - recitano continuamente una parte, sia all'interno della comunità criminale sia nei luoghi pubblici dove devono esplicitare un'identità. Ed è una premonizione anche lo sguardo malinconico di Tommaso Buscetta (un magistrale Pierfrancesco Favino) che vede fuori dalla finestra il figlio Benedetto (solo di nome), tallone d'Achille del padre e simbolo della sua sconfitta. Il Traditore. I rivoluzionari, ribellandosi all'ingiustizia anche a costo della vita, hanno tradito [...] l’altra le frasi che ne costituiscono la sequenza logica, mantenendo in posizione il testo già esposto via via che altro ne viene aggiunto. Nella storia tradire non è sempre un'infamia. Tommaso Buscetta, la cui famiglia fu interamente sterminata dai Corleonesi, suoi rivali mafiosi, ha permesso ai giudici Falcone e Borsellino, prima di cadere tragicamente per mano della mafia, di portare alla luce l'esistenza della struttura mafiosa di [...], A colpi di comunicati stampa, il più sostanzioso ha aggiunto alla selezione ufficiale due nomi prestigiosi (Quentin Tarantino, Abdellatif Kechiche) e il più ghiotto la presenza di Sylvester Stallone sulla Croisette, la 72ma edizione del Festival di Cannes [...], Verrà presentato in concorso al prossimo Festival di Cannes, al via il 14 maggio, il nuovo film di Marco Bellocchio: Il traditore. Buscetta alla fine dice "mi ha dato l mano!". Voto 2 stelle, Film che narra le vicende di Tommaso Buscetta,il pentito di COSA NOSTRA che rilasciò dichiarazioni scottanti sulla mafia,sullo stato e sui Corleonesi a Giovanni Falcone. Ma di sicuro sarà materia di polemica e discussione, per l'ultimo grande autore italiano vivente abilitato ad esprimere un giudizio [...] Nulla da eccepire sulla qualità recitativa degli attori e della regia, che stimo entrambi. E soprattutto: si possono schivare i luoghi comuni di quello che ormai, [...] Tommaso Buscetta, il "boss dei due mondi", fugge in Brasile mentre due suoi figli e il fratello vengono uccisi a Palermo. È un delinquente, che rispetta la famiglia, e non spaccia droga per una sua morale personale. non potevano doppiarlo in Italiano con un semplice accento siciliano? Vai alla recensione », "Mi interessa il personaggio di Tommaso Buscetta perché è un traditore. Il traditore tipo (Our Kind of Traitor) è un film del 2016 diretto da Susanna White. No, non basta perché nella storia ufficiale del nostro cinema vige la pigra la tendenza a beatificare gli autori consacrati e spedirli al pantheon senza stare tanto a sottilizzare, mentre nel corso della sua carriera votata alla ricerca, alla classe, all'indipendenza [...] Sottolineando che il backstop alle banche non sia un successo italiano, ma si tratti di una richiesta della Germania. Nelle scene del film in cui vengono uccisi i mafiosi scorrono dei numeri, che cosa indicano? Non stupisce che una figura tanto contraddittoria quale il più famoso pentito di Cosa Nostra sia diventata oggetto [...] Vai alla recensione », L’atmosfera cupa delle prime sequenze, girate in una villa antica e decadente, in cui si svolge la scena della temporanea pax mafiosa tra personaggi immersi nell’ombra, affacciata su un mare scuro ed ostile in una notte buia illuminata soltanto dalle fiaccole, simbolo di luce catacombale, e dai fuochi pirotecnici della festa religiosa, mentre si inneggia a Santa Rosalia, comunica [...] loro travaglio politico, gli scansi di persone così, alè bislacchi Si muore e basta. Vai alla recensione », Film bellissimo da vedere assolutamente. Se non la Palma d'oro, uno dei più belli e più riusciti film del grande Marco Bellocchio (148 minuti volano in un secondo) meritava almeno un riconoscimento per il talento di Pierfrancesco Favino, un perfetto Tommaso Buscetta. Aladdin chiude la giornata di ieri con 566mila euro e quasi 90mila spettatori, un dato superiore alla somma degli incassi di tutti gli altri film messi assieme. Con Pierfrancesco Favino, Maria Fernanda Cândido, Fabrizio Ferracane, Luigi Lo Cascio, Fausto Russo Alesi. Vai alla recensione », Era un uomo complesso e sofisticato il cosiddetto boss dei due mondi, all'anagrafe Tommaso Buscetta detto Masino. Proprio per la totale aderenza ai colloqui dei personaggi nei vari documentari già visti e visibili in rete....Ho letto una recensione che lo colloca tra i film di gangster. Vai alla recensione », Nei primi anni Ottanta scoppia una vera e propria guerra tra le vecchie famiglie della mafia palermitana e i Corleonesi di Totò Riina per il controllo sul traffico di droga. Il film è pieno di sparatorie ed è sorrentiniano ma [...] Drammatico, Italia, 2019. Trattandosi di un film che racconta uno spaccato di realtà, non è il contenuto della trama de Il traditore a stupire, quanto piuttosto la costruzione dello script del film che sceglie di seguire Tommaso Buscetta, il Boss dei due mondi, per un intervallo di tempo molto lungo. Favino superlativo, non è un'eresia paragonarlo ai grandissimi del cinema crime americano. I Corleonesi hanno dichiarato guerra alle vecchie famiglie di Cosa Nostra per il controllo del traffico di droga. E con la morte il potere. Primo sabato davvero estivo di stagione, con incassi piuttosto bassi per tutti i film in classifica. 2019, all'andamento delle cose, possono anche Questo per il teatro. Il segno della croce dei brigatisti in Buongiorno, notte, la via crucis per le strade di Roma in L'ora di preghiera, l'esibizionismo a metà tra imitazione e derisione [...] Per il cinema, invece, si apre un confronto molto più complesso, e certamente meno previsto per Marco Bellocchio. È questa la chiave di Il traditore, l'ultimo film di Marco Bellocchio, ora nelle sale dopo la presentazione a Cannes: raccontare il lato privato del "boss dei 2 mondi" più che il profilo pubblico del più grande pentito della storia nazionale. Il ritratto di un uomo non solo di un criminale. Vai alla recensione », Bellocchio dirige con mano ben salda una storia piena di insidie e di oscurità nel quale l'intoppo narrativo si cela dietro ogni microstoria, abile nel non cadere nel tranello degli stereotipi film di Mafia, sostenuto da un cast ricco e tecnicamente dotato, ci offre uno spaccato a tratti talmente reale da sembrare un documentario, raccontando la storia del primo pentito Tommaso Buscetta, [...] Dalla colonna C vorrei eliminare i numeri da 1 a 10 cioé dopo lo zero deve scorrere l'11. Vai alla recensione ». sono andato al cinema pieno di pregiudizi sull'ennesimo film di mafia, temendo un prodotto medio e neutro da dejavu, ormai saturo interiormente di prodotti seriali da tv sull'argomento, in più avevo enormi diffidenze su Favino, sulla sua parlata, dopo aver visto il trailer...e confesso che Bellocchio me pareva, anche per l'età, rincoglionito [...] Il film è distribuito da 01 Distribution. Alla veneranda età di quasi 80 anni si è buttato a capofitto nella ricostruzione di Tommaso Buscetta, primo grande pentito di mafia e confidente di Giovanni Falcone, il quale [...] Vai alla recensione », Marco Bellocchio ha dimostrato come il suo cinema possa interpretare, forse capire, la storia italiana attraverso la prospettiva del sogno e della fantasia: un mondo di fantasmi personali che intercetta l'ombra di fantasmi collettivi. Si celebra una tregua tra Totò Riina e i Corleonesi con una grande festa, durante la quale Tommaso Buscetta - "soldato semplice" di Cosa Nostra - intuisce l'imminente pericolo e decide di emigrare in Brasile con la ultima moglie e alcuni dei suoi figli. DOMINA IL TRADITORE, OSCAR 2020, IL TRADITORE DI BELLOCCHIO FUORI DALLA CORSA, FESTIVAL DEL CINEMA DI PORRETTA, IL TRADITORE VINCE IL PREMIO NAZIONALE ELIO PETRI, IL TRADITORE È IL FILM CANDIDATO DALL'ITALIA AGLI OSCAR 2020, OSCAR 2019, ECCO I CINQUE FILM IN CORSA PER RAPPRESENTARE L'ITALIA, IL TRADITORE, SU IBS IL DVD DI UN FILM MAGISTRALE GIÀ ENTRATO NELLA STORIA, NASTRI D'ARGENTO 2019, STRAVINCE IL TRADITORE DI MARCO BELLOCCHIO, IL TRADITORE CONTINUA LA SUA MARCIA: SUPERATI I 4 MILIONI AL BOX OFFICE, BOX OFFICE, IL TRADITORE NON TEME IL CALDO E SI AVVICINA AI 4 MILIONI, ALTRA OTTIMA GIORNATA PER IL TRADITORE AL BOX OFFICE: I 4 MILIONI SONO POSSIBILI, NASTRI D'ARGENTO 2019, IL TRADITORE È IL FILM PIÙ CANDIDATO DI SEMPRE, IL TRADITORE - SCOPRI IL DIETRO LE QUINTE DEL FILM CON PIERFRANCESCO FAVINO, IL TRADITORE SEMPRE SUL PODIO DEL BOX OFFICE, VICINO AI 2 MILIONI DI EURO, A CANNES È FESTA PER IL TRADITORE DI MARCO BELLOCCHIO, CANNES 2019, APPLAUSI PER IL TRADITORE DI BELLOCCHIO E FAVINO MENTRE SI ASPETTA LA PREMIAZIONE DI DOMANI, IL TRADITORE, ESORDIO AL SECONDO POSTO DEL BOX OFFICE, IL TRADITORE, IL TRAILER UFFICIALE DEL FILM [HD], CANNES 2019: UNA SELEZIONE STRAORDINARIA TRA VECCHIA GUARDIA E NUOVE LEVE, IL TRADITORE, IL POSTER UFFICIALE DEL FILM, IL TRADITORE, PIERFRANCESCO FAVINO È TOMMASO BUSCETTA NELLE PRIME SCENE DEL FILM, IL TRADITORE, LE PRIME IMMAGINI DEL FILM [HD], CANNES 2019, PRESENTATO IL PROGRAMMA. ho sempre sostenuto che i film sono delle opere d'arte , questo in particolare. Era per me, da giovane, una manifestazione oscura: non ero in grado di capirne le… Un risultato che arriva dopo le 11 candidature ai Nastri d’Argento, ma soprattutto un applauso lungo 13 minuti a Cannes che ancora risuona nelle sale italiane dove il film continua inarrestabile, crescendo di settimana in settimana. ... come mostrano i numeri del Congresso. Chi non vuole rinunciare al cinema ai tempi del coronavirus, con le sale chiuse in Lombardia dopo l' ultimo decreto ministeriale, si deve accontentare della tv. Con il calore del caminetto, io vi auguro ogni ben di Dio per il prossimo annetto, che il 2021 ci porti tanta fortuna, che sia pieno di tanta salute, e felicità, e sia prospicuo più di questo, che malamente abbiamo, sia nella morte che nella vita, malamente passato, e preghiamo in questo che sia finito. Un film dal ritmo serrato, magistralmente interpretato da Favino, con un regista che riesce a non cadere nel luogo comune. Il regista dell'inconscio, dei sogni, delle verità nascoste, contro una delle peggiori macchine di morte e menzogna mai concepite. Va ammesso che il tradimento negli ultimi tempi è legislativamente favorito. su IBS.it. Vai alla recensione ». ... riescono anche a sfuggire alla stretta sorveglianza delle guardie del corpo di Dima in modo da poter parlare con Hector che chiede al russo di fornire i numeri dei conti cifrati; in cambio fornirà protezione a lui e alla sua famiglia. La sequenza inziale è già bellissima con una fotografia notevole ed uno uso delle didascalie [...] L'invio non è andato a buon fine. Un cast di atori di grandissimo livello tra i quali emergono un grande Pierfrancesco Favino ( Tommaso Buscetta ) , un eccezionale Fausto Russo Alesi (  magistrato Falcone ) e un bravissimo Luigi Lo Cascio . Buscetta si autodefinisce un uomo semplice- ben piu articolata la frase autentica. Vai alla recensione », Storia e destino di Tommaso - anzi: Masino - Buscetta, l'uomo che mise in ginocchio la Mafia. queste storielle di film non ci sembrano pertinenti Quello di lavorare sulla dimensione teatrale del gesto mafioso. Sicilia, anni Ottanta. Il titolo Disney supera 1,2 milioni di euro e punta ai 5 entro la fine della settimana. Vai alla recensione », Il Traditore in parte è un film in parte è un documentario della vicenda di Tommaso Buscetta "don Masino" (interpretato da Pierfrancesco Favino) uomo della mafia siciliana che per primo collaborò con la giustizia, permettendo nel 1986 che si svolgesse il c.d. Il film ha ottenuto 11 candidature e vinto 7 Nastri d'Argento, 17 candidature e vinto 6 David di Donatello, 4 candidature agli European Film Awards, 1 candidatura a Cesar, In Italia al Box Office Il traditore ha incassato 4,8 milioni di euro . La sequenza inziale è già bellissima con una fotografia [...] Le forze aere e dell'immaginazione contro quelle terrestri (e scolpite nella memoria) del crimine e del suo rovescio, la giustizia, con relativi apparati: il maxiprocesso, Falcone, le intemerate in aula, [...] Amante delle donne e della bella vita, Masino rimarrà soldato [...] Il regista piacentino ha confessato in pubblico che Il traditore doveva essere inizialmente una mini-serie - e chissà che non sia questo il motivo per la scelta di focali corte e piani ristretti, oltre che per il tipo di immagine utilizzata, volutamente piena di aloni ed effetti televisivi. E la scena dell'attentato, ormai a fine film, deflagra con violenza inattesa e feroce, ma più che mai efficace. Che ha inizio una notte del 1980, in Sicilia, durante la festa di Santa Rosalia, mentre si sugella un patto tra cosche presto disatteso per finire nel sangue. Vai alla recensione », Nella Sicilia dei primi anni Ottanta si cade come foglie. Vai alla recensione ». “Il traditore” (2019) è il ventiquattresimo lungometraggio del regista-sceneggiatore piacentino Marco Bellocchio. Noi di TusciaUp lo abbiamo visto ed … Certo, in questa lunga cavalcata non mancano i maxi-processi, [...] Vai alla recensione », Tommaso Buscetta ama le belle donne, veste solo abiti di alta sartoria, canta ballate spagnole. […] Che prova a fermare nel tempo (quei flash che imprimono con forza gli scatti nella grande villa durante la festa di Santa Rosalia) il volto di un’Italia malata, ne conteggia letteralmente le infamie (il crescendo numerico in basso a sinistra nello schermo con cui rimarcare la serie di uccisioni durante la faida tra Corleonesi e palermitani) […], https://www.cinematografo.it/recensioni/il-traditore/, Oltre 4 milioni di incasso per il film di Marco Bellocchio. Cast completo In testa resiste Pets 2 - Vita da animali (guarda la video recensione), che ottiene 223mila euro e arriva finalmente in zona 2 milioni. Questo è uno dei sogni che lascia più scossi al risveglio, ma che denota come il subconscio abbia già catalogato la fine di quell’amicizia o la trasformazione in qualcosa di diverso. Tutto il contrario di Riina che capo dei Corleonesi vuole estirpare la "semenza" (l'intero [...] La bravura del regista nonchè coosceneggiatore è stata quella di dare una sequenza cronologica di date, luoghi e personaggi (con tanto di sovrascritte) tali da far seguire in modo semplice e con molto [...] È quanto hanno annunciato a Cannes il produttore Beppe Caschetto e Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema. Le risposte per i cruciverba che iniziano con le lettere D, DI. Una pellicola politica e civile, attualmente 3° in classifica al Box Office e che ha incantato il Festival del Cinema di Cannes 2019. Che ci fa questa frase di Michel Butor, romanziere e teorico del nouveau roman, in bocca a uno degli imputati del maxi-processo di Palermo contro gli affiliati di Cosa Nostra? Esiti: pagina a cura di Roberto Ricci, Liceo S."A.Righi" Bologna.Ultima revisione Merita tutto il bene di cui si è parlato!!! Vai alla recensione », Il cinema di Marco Bellocchio contro il gran teatro di Cosa Nostra. «Non sono un pentito. Ripercorre due decenni di storia italiana incentrandoli sulla figura controversa di Tommaso Buscetta detto Masino, il boss dei due mondi che divenne il più famoso pentito di Cosa Nostra. Ma mi sono interrogato sulla necessità di un film come questo. "Si muore sempre per qualcosa. quasi a malapena le loro facce, che hanno Quanto a Favino, speriamo che non si monti la testa dopo questa memorabile prestazione. Vai alla recensione », Il film del regista Marco Bellocchio sulla vita di Tommaso Buscetta (Pierfrancesco Favino) è decisamente un'ottima pellicola che ricostruisce i principali eventi dal 1980 al 2000. persone tra le più inflenti a capo di qualche movimento nella condivisione dei soldoni, - MYmonetro 3,88 su 35 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. Una pellicola che racconta la storia di Tommaso Buscetta, ripercorrendo soprattutto il Maxi Processo e gli incontri fra Buscetta e Falcone. | Drammatico, +13 La storia seguirà la vicenda primo grande pentito di mafia, l'uomo che consegnò le chiavi per avvicinarsi alla piovra, cambiando [...], Il direttore del Festival di Cannes Thierry Fremaux ha appena annunciato il programma della 72esima edizione della manifestazione. Vai alla recensione », Pur ispirandosi ai fatti - diversamente da un Rosi, indiscusso maestro del cinema politico - Marco Bellocchio non deve aver realizzato il film Il Traditore solo per rievocare il glorioso episodio del Maxi processo palermitano che privò la mafia della sua aura di impunità? PIERFRANCESCO FAVINO, BELLOCCHIO SFIDA LA STORIA CON IL TRADITORE, UN FILM KOLOSSAL CON UN FAVINO, «IL TRADITORE» BUSCETTA DAVANTI ALLO SPECCHIO, CANNES, IL TRADITORE DI BELLOCCHIO DRAMMA INTIMISTA E UNIVERSALE CON FAVINO INTERPRETE, BELLOCCHIO RACCONTA L'ULTIMO VENTENNIO ITALIANO DEL '900 ATTRAVERSO L'EPOPEA DEL PENTITO BUSCETTA. Vai alla recensione », Quando Tommaso Buscetta è morto, nel 2000, era già parte dell'immaginario collettivo: l'atterraggio con le manette nascoste dalla coperta, l'aula bunker, le accuse ad Andreotti, la chirurgia plastica... Il volto e le parole del superpentito che dichiarò guerra a Cosa nostra hanno segnato un'epoca, e a distanza di anni la sua figura è tornata ad abitare gli schermi: tra gli accusatori di Andreotti in [...] Ed è proprio nel momento in cui la giustizia sembra aver segnato un punto, che Cosa Nostra ricorda a Buscetta e all’Italia che la sua sconfitta è ben lontana. Uno Stato criminalmente assente che Bellocchio mette allo specchio con sarcasmo - lui che conosce bene la differenza fra sarcasmo e ironia - aggiungendo qua e là una pennellata pittorica (Buscetta come un Cristo del Mantegna) e una metafisica (Don Masino in bicicletta lungo il corridoio): tocchi d'autore, zampate di una tigre che (per fortuna) è ancora fuori dalla gabbia. Sono sempre stato attratto morbosamente, e doverosamente orripilato, dal misterioso fenomeno della mafia. Il Raccoglitore è un contenitore di storie, di racconti e di buoni interessi. Il Dado o Blocco Dado è un oggetto apparso in tutta la serie di Mario Party, fondamentale per giocare nei tabelloni e nei giochi. ho deciso di vedere questo film perche' racconta la nostra storia anche se cruda e dolorosa. Marco Bellocchio ha avviato la scrittura del suo prossimo lavoro, un film su Tommaso Buscetta. Personaggio controverso ma che consentì a Falcone di far condannare capi e gregari della mafia a cominciare da Riina e Pippo Calò. Sicilia, anni Ottanta. La manifestazione visibile di questo doppio registro è la continua alternanza nel film fra un dentro e un fuori: l'interno e l'esterno delle case, il crimine organizzato in cui si è catapultati da bambini e da cui non si esce veramente mai, il carcere e la libertà (vigliata, condizionata, comunque impermanente), le auto americane con il tettuccio che "si apre e si chiude", la palla dentro o fuori in una partita di calcio guardata da italiani usciti dal loro Paese con l'eterno sogno di rientrarci. Sono pronto a pagare il mio debito con la giustizia», così uno dei più importanti criminali affiliati a Cosa Nostra (così si chiamano tra di loro) permette a Giovanni Falcone di riempire con le sue rivelazioni oltre 400 pagine di documenti di accusa. o trasmissione e di cui conosciamo Le vendite internazionali sono di Match Factory. Si può non credere nella divina provvienza ma in questo caso si fa fatica a non vederla nel grande Falcone che sa guardare negli [...] Quel che di certo ha raggiunto la fine di un suo ciclo di vita è il gangster movie, di cui Bellocchio certifica con questo film l'implosione naturale: qui non c'è la classica parabola di ascesa e caduta del boss criminale, databile fin dai tempi di Piccolo Cesare, poiché Il traditore inizia già dalla cattura di Buscetta e non ripercorre a ritroso la sua fama. Vai alla recensione », Una storia italiana degli anni '80 e ' 90 portata sullo schermo da un grande maestro della nostra regia.