Di conseguenza, quando il plico torna al mittente per compiuta giacenza, la notifica si perfeziona ed è valida. Stampa 1/2016. Sta cambiando tutto: dalla carta al digitale. Chi si reca presso gli uffici di Poste Italiane per il ritiro della raccomandata deve avere: lo scontrino bianco che indica la giacenza della raccomandata debitamente compilato. IT02324600440, Cos'è la compiuta giacenza, quando si perfeziona e come è regolamentata con riferimento alle raccomandate e agli atti giudiziari. Non resta che affidarsi al vecchio postino di Poste Italiane oppure utilizzare la posta elettronica certificata (Pec), sempre a condizione che anche il destinatario ne sia munito, la quale invece ha pieno valore legale. A tal proposito è interessante sottolineare che recentemente la Corte di cassazione ha chiarito che, più precisamente, la raccomandata si presume pervenuta alla data in cui l'ufficio postale rilascia il relativo avviso di giacenza (Cass. La raccomandata, tuttavia, rimane in giacenza entro un certo termine, scaduto il quale essa viene restituita al mittente con la dicitura “compiuta giacenza”. 5, comma 1 D.Lgs. Lì sta "in giacenza". Operativamente, dunque, non ritirare una raccomandata o un atto giudiziario sperando che così si potrà "scappare" dalle conseguenze del loro contenuto non è affatto una cosa consigliabile. In tal caso la raccomandata o l'atto si considerano regolarmente consegnati e notificati al destinatario. @Giuseppe, comprendiamo il disappunto, ma non è la prima volta che la giurisprudenza è in disaccordo con il ministero e la P.A. Per Raccomandata Prepaid le prestazioni di responsabilità di Posta CH SA sono possibili solo se viene presentata la conferma d’impostazione (nel caso di impostazione allo sportello o presso uno sportello automatico My Post 24) o se l’invio è visibile nel sistema elettronico di tracciamento degli invii della Posta. sent. 1ottobre 1999, n. 10873; Cass. Oppure iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato. Raccomandate, prioritarie e corriere espresso. Trova applicazione nella vicenda in esame l’art. In un’eventuale causa tra i due, Tizio non avrà possibilità di dimostrare la correttezza del suo operato e, verosimilmente, perderà il giudizio, restando obbligato a pagare i canoni della locazione per un ulteriore quadriennio. Molte società di poste private, del resto, non offrono proprio il servizio dell’avviso di ricevimento, tipico invece della raccomandata a.r. che validità hanno gli invii che gli uffici di poste private effettuano mediante l’apposizione del timbro di Poste Italiane ricorrendo all’uso della Affrancaposte di Poste Italiane? 29 marzo 1973, n. 156, artt. Nella sentenza si parla di liberalizzazione del mercato postale e mi vien da ridere.Siamo sicuri che siamo in un reale regime concorrenziale? P.Q.M. Scopri tutti i servizi Corriere e Poste di Nexive italia per la tua azienda: Soluzioni tradizionali e digitali. Per quanto riguarda le normali raccomandate, più precisamente, la compiuta giacenza si verifica nel caso in cui il destinatario delle stesse non si rechi nei trenta giorni prescritti presso l'ufficio postale per il ritiro. concludo riportando un pezzo della sentenza, “Ne consegue che tutti i fornitori di servizi postali all’attualità possono certamente eseguire “invii postali”, cioè curare la trasmissione della corrispondenza – fatta eccezione per gli atti giudiziari -, ma l’eventuale timbro datario apposto sul plico consegnato dal mittente non può valere a rendere certa la data di ricezione, trattandosi qui di una attività d’impresa resa da un soggetto privato, il cui personale dipendente non risulta munito di poteri pubblicistici di certificazione della data di ricezione della corrispondenza trattata.”, a tale sunto dei giudici si potrebbe completare…… Da gestore di una posta privata sono consapevole che gli ATTI GIUDIZIARI sono invii riservati a Poste Italiane. del servizio di Poste Italiane consentono di dimostrare, in una eventuale causa, non solo la data di spedizione della busta, ma anche quella di ricevimento e, quindi, con certezza non (facilmente) contestabile, il fatto che il destinatario ne abbia preso conoscenza, non è così per le poste private i cui dipendenti non sono pubblici ufficiali e, quindi, sono privi di poteri certificatori. Quanto da voi asserito metterebbe in discussione tutti gli invii fatti ad istituti quali INAIL, INPS ed altri ancora. È evidente che a tal fine è comunque necessario che l'incaricato della consegna (sia esso un postino o un ufficiale giudiziario) che non sia riuscito a provvedere alla stessa invii al destinatario la comunicazione con la quale lo avvisa che la raccomandata si trova presso la Casa comunale o presso uno specifico ufficio postale. 22 luglio 1999, n. 261, emanato in attuazione della direttiva 97/67/CE che ha liberalizzato i servizi postali, da un lato, consente alle imprese private che abbiano ottenuto apposita licenza dall’Amministrazione (art. perché la raccomandata con cui era stato inviato era ritornata per compiuta giacenza. "avviso di giacenza", non è andato poi a ritirare la raccomandata o l'atto entro il termine indicato. La raccomandata ha valore legale e probatorio in sede amministrative e giudiziarie. In caso di notifica di atti giudiziari, il termine per la compiuta giacenza è molto più breve rispetto a quello previsto per le raccomandate e si riduce a dieci giorni. Viene consegnata solo al destinatario o a un suo incaricato e se non c'è nessuno a riceverla. Cassazione civile Sezione III sentenza del 23/07/2009 n. 17281 La notificazione a mezzo posta si perfeziona, nei confronti del destinatario, nel momento in cui il piego raccomandato viene da lui ritirato dall'ufficio postale, ovvero con il decorso dei termini previsti per la compiuta giacenza, fermo restando che, per quanto concerne il notificante, a seguito delle sentenze n. 477 del 2002 e n. 28 del 2004 della Corte costituzionale, la notificazione si perfeziona nel momento della presentazione della richiesta all'ufficiale giudiziario. La Posta Raccomandata si spedisce presso gli uffici postali. La posta raccomandata/garantita è il modo sicuro e certificato di spedire corrispondenza fino a 2kg. Tale presunzione di conoscenza da parte del destinatario, ex art. Raccomandata elettronica NON ritirata dal Destinatario entro i 30 giorni dalla data dell [avviso di giacenza recapitato al domicilio digitale: certifica data e ora di compiuta giacenza con il Certificato Postale Forense. 2704 c.c., comma 1 la certezza della data di formazioni di tali atti nei confronti del curatore fallimentare, non trattandosi di un fatto equipollente a quelli richiamati in via esemplificativa dalla cennata norma, cioè di una circostanza oggettiva, esterna alle parti, idonea a stabilire “in modo egualmente certo” quando fosse stato formato il documento. Nella vicenda all’esame di questa Corte, allora, correttamente il Tribunale etneo ha ritenuto che il timbro datario apposto su talune lettere da una società privata, che aveva curato l’inoltro della corrispondenza fra l’odierno ricorrente e un terzo, fosse inidoneo a dimostrare, ai sensi dell’art. cit.). Allo scadere del mese, se il destinatario non ha ritirato la raccomandata si forma la cosiddetta "compiuta giacenza" e la lettera viene restituita al mittente. La contestazione disciplinare è validamente effettuata nel momento in cui viene rilasciato l’avviso di deposito della raccomandata al domicilio del destinatario, non dovendosi, invece, attendere il compimento della giacenza del plico. Sul fatto che la raccomandata di un privato non abbia alcun valore legale assolutamente no; c’è un Ministero, quello delle Comunicazioni, che rilascia licenze e autorizzazioni e spiega chiaramente che gli invii dei privati hanno validità legale. Trascorsa la giacenza, in caso di mancato ritiro da parte del destinatario, le Poste provvedono a restituire al mittente la raccomandata apponendo l’indicazione di “compiuta giacenza”. Infatti, quando su espresso invito delle Poste Italiane (o altre poste private) per il ritiro di una raccomandata (o di un atto giudiziario), il contribuente non ottempera, il plico ritorna al mittente per “compiuta giacenza“. In caso di discordanza, prevalgono le condizioni pubblicate sul sito di Poste Durante tale periodo, il destinatario può comunque decidere di andare a ritirare il plico, esibendo la ricevuta che il postino gli ha lasciato nella cassetta postale. Il ricorso è affidato ad un unico motivo. cit. (Cass. Ciò significa che verranno considerati a tutti gli effetti notificati. "La Legge per Tutti" è una testata giornalistica fondata dall'avv. come mai gli invii postali sono esenti iva mentre quelli dei privati no? Effetti raccomandata non consegnata: la giurisprudenza di legittimità e di merito è conforme nel ritenere che “le lettere raccomandate si presumono conosciute, nel caso di mancata consegna per assenza del destinatario e di altra persona abilitata a riceverla, dal momento del rilascio del relativo avviso di giacenza presso l’ufficio postale” (cfr. L'originale, in tal caso, viene rinviato al mittente con l'apposita indicazione di compiuta giacenza. proc. sentenza del 30/12/2015 n. 26088 la Corte costituzionale nella nota sentenza n. 477 del 2002, per quanto introducendo nel sistema il principio della scissione soggettiva degli effetti della notificazione a seconda che l'effetto rilevi per il notificante o per il destinatario, si è limitata a stabilire l'incostituzionalità del combinato disposto dell'art. Con la conseguenza che la lettera, da un punto di vista legale, si presume ricevuta dal destinatario e quanto in essa contenuto si presume conosciuto. 4, comma 3, nella parte in cui prevedono che la notificazione si perfeziona, per il notificante, alla data di ricezione dell'atto da parte del destinatario anzichè a quella, antecedente, di consegna dell'atto all'ufficiale giudiziario. Anzi, il rischio è grande: quello di dover subire tali conseguenze senza avere piena consapevolezza delle stesse e, eventualmente, rischiando di non potersi difendere. E' reato anche solo rivedere un atto redatto dal praticante. (Cass. Si parla di "compiuta giacenza" quando il destinatario di una raccomandata (o di un atto giudiziario) è assente al momento della consegna e, pur avendo ricevuto il c.d. CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO “RACCOMANDATA 1” Le presenti condizioni generali disciplinano il servizio di ”Raccoman-data 1” di Poste Italiane S.p.A. (di seguito “Poste”) e sono pubblicate presso gli Uffici Postali abilitati nonché sul sito www.poste.it. Il deposito in giudizio della busta con la dicitura compiuta giacenza non è idoneo a provare la regolare notifica della cartella di pagamento al destinatario relativamente irreperibile. 06/10/2016, dep.22/12/2016), n. 26778. Le conseguenze sono di tutta evidenza e, per comprenderle meglio, ricorreremo a un esempio. | © Riproduzione riservata di Lucia Izzo - Risulta perfezionatasi per "per compiuta giacenza" la notifica alla persona offesa ex art. Immaginiamo che Tizio debba inviare la disdetta di un affitto a Caio e che questi dichiari invece di averla ricevuta in ritardo e che, pertanto, il contratto si debba automaticamente ritenere rinnovato per altri quattro anni. Infatti, quando su espresso invito delle Poste Italiane ( o altre poste private) per il ritiro di una raccomandata ( o di un atto giudiziario ), il contribuente non ottempera, il plico ritorna al mittente per “ compiuta giacenza “. 2704 c.c., comma 1 che consente nei confronti dei terzi la prova della data della scrittura privata – che non sia stata autenticata, nè registrata, nè riprodotta in atti pubblici – dal giorno in cui si sia verificata la morte o la sopravvenuta impossibilità fisica di chi l’ha sottoscritta, ovvero un fatto che stabilisca “in modo egualmente certo” l’anteriorità della formazione del documento. La sentenza in commento chiarisce, quindi, una volta per tutte che la raccomandata con poste private non ha valore legale. Per chi non ha la possibilità di ritirare una raccomandata, esiste sempre la possibilità di delegare una persona fidata per tale azione. Va ritirata all'ufficio postale indicato nell'avviso. ), di svolgere l’attività di “fornitore di un servizio postale” e, dall’altro, ha previsto che per esigenze di ordine pubblico siano affidati in via esclusiva al “fornitore del servizio universale”, id est all’organismo che fornisce l’intero servizio postale su tutto il territorio nazionale – oggi Poste Italiane s.p.a. – soltanto i servizi inerenti le notificazioni o le comunicazioni di atti a mezzo posta, connesse con la notificazione di atti giudiziari di cui alla L. 20 novembre 1982, n. 890, e successive modificazioni (art. 140 c.p.c., nella parte in cui prevede che la notifica si perfeziona, per il destinatario, con la spedizione della raccomandata informativa, anzichè con il ricevimento della stessa o, comunque, decorsi dieci giorni dalla relativa spedizione; questa Corte, con sentenza n. 7809/2010, ha già avuto modo di affermare che tale pronuncia è di immediata applicazione e che, conseguentemente, devono essere provati il ricevimento e la sottoscrizione del relativo avviso da parte del destinatario. Molti sono come pesci nell’oceano che si domandano: “Ma Decorso tale termine, si perfezionerà la cosiddetta "compiuta giacenza" e, sempre a seconda dei casi subito o poi, la lettera o l'atto verranno rispediti al mittente. Se tale comunicazione è offerta, la compiuta giacenza si perfeziona una volta che siano decorsi trenta giorni o dieci giorni dalla data in cui, rispettivamente, la raccomandata o l'atto giudiziario, dopo il tentativo di consegna, sono posti a disposizione del cittadino per il ritiro presso gli appositi uffici.