Si precisa che la sospensione in trattazione non opera rispetto alla terza rata in scadenza nello stesso mese riferita alla rateizzazione di cui agli articoli 126 e 127 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, ovvero all’articolo 97 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, dei versamenti sospesi ai sensi dei decreti-legge 2 marzo 2020, n. 9, 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, 8 aprile 2020, n. 23, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 giugno 2020, n. 40, e n. 34/2020, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 77/2020. I versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali (ivi compresi quelli relativi alla quota a carico dei lavoratori), sospesi ai sensi delle disposizioni normative sopra richiamate, dovranno essere effettuati in un’unica soluzione entro il 16 marzo 2021, senza applicazione di sanzioni e interessi. Pertanto, esso assume la natura tipica di incentivo all’occupazione. Successivamente, nella Gazzetta Ufficiale n. 279 del 9 novembre 2020 è stato pubblicato il decreto-legge 9 novembre 2020, n. 149, entrato in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione, recante “Ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese e giustizia, connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19”, che ha introdotto, all’articolo 11, ulteriori interventi aventi ad oggetto la sospensione dei versamenti contributivi.Tale ultimo decreto, nella previsione di cui all’articolo 11, ha chiarito che la sospensione dei versamenti contributivi di cui all’articolo 13, comma 1, del decreto-legge n. 137/2020, è riferita ai versamenti in scadenza nel mese di novembre 2020 e che non opera relativamente ai premi per l’assicurazione obbligatoria INAIL. I datori di lavoro che hanno diritto al beneficio, ma hanno sospeso o cessato l’attività e vogliono fruire dell’esonero spettante, dovranno avvalersi della procedura delle regolarizzazioni (Uniemens/vig). Pertanto, nelle suddette ipotesi di conversione del rapporto il datore di lavoro avrà diritto ad ulteriori sei mesi di agevolazione decorrenti dalla data di trasformazione a tempo indeterminato. 7 d.l. Ai fini della fruizione del beneficio, il datore di lavoro interessato deve inoltrare all’INPS, avvalendosi esclusivamente del modulo di istanza on-line “DL104-ES” appositamente predisposto dall’Istituto sul sito internet www.inps.it, nella sezione denominata “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo)”, una domanda di ammissione all’agevolazione, fornendo le seguenti informazioni: - il lavoratore nei cui confronti è già intervenuta l’assunzione ovvero la trasformazione a tempo indeterminato di un precedente rapporto a termine; - il codice della comunicazione obbligatoria relativa al rapporto instaurato; - l’importo della retribuzione mensile media, comprensiva dei ratei di tredicesima e quattordicesima mensilità; - la misura dell’aliquota contributiva datoriale che può essere oggetto dello sgravio. Inoltre, rilevato che l’aiuto di cui all’articolo 7 è riconosciuto in conformità a quanto disposto dal Temporary Framework citato, trova applicazione la previsione normativa di cui all’articolo 53 del decreto–legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, secondo la quale i soggetti beneficiari di agevolazioni di cui è obbligatorio il recupero in esecuzione di una decisione della Commissione europea e per i quali non sarebbe possibile richiedere la concessione di nuovi aiuti in assenza della restituzione dei primi (c.d. Ciò premesso, l’esonero contributivo in oggetto non si applica nei confronti della pubblica Amministrazione, individuabile assumendo a riferimento la nozione e l’elencazione recate all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. [5] Il termine del 31 dicembre 2020 presente nel testo originario del Temporary Framework è stato prorogato al 30 giugno 2021 dalla Comunicazione C (2020) 7127 final del 13 ottobre 2020. A partire dalla denuncia del periodo retributivo di novembre 2020, i datori di lavoro iscritti alla Gestione Pubblica esporranno nel flusso Uniemens, sezione ListaPosPA, i lavoratori per i quali spetta l’esonero valorizzando, secondo le consuete modalità, l’elemento e l’elemento della gestione pensionistica, indicando in quest’ultimo la contribuzione piena calcolata sull’imponibile … Sono, inoltre, comprese nelle Amministrazioni pubbliche le IPAB e le Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona (ASP), comprese quelle derivanti dal processo generale di trasformazione di cui al decreto legislativo 4 maggio 2001, n. 207, in presenza di determinati requisiti. Sospensione contributi dicembre 2020, con la circolare numero 145 del 14 dicembre 2020 l’INPS fornisce le istruzioni sulle misure previste dal decreto Ristori quater.. 2.Datori di lavoro che possono accedere al beneficio, 3.Rapporti di lavoro incentivati e lavoratori per i quali spetta l’esonero, 4.Assetto e misura dell’esonero e risorse stanziate, 6.Compatibilità con la normativa in materia di aiuti di Stato, 8.Procedimento di ammissione all’esonero. La sua applicazione, infine, prescinde da criteri di discrezionalità amministrativa. Seminari INPS; Entra nella sezione. In caso di conversione di contratti a termine applicati ai datori di lavoro che operano nel settore del turismo e degli stabilimenti termali, effettuate nel medesimo periodo sopra citato, in rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato, l’articolo 7, comma 1, ultima parte, nel rinviare al comma 3 del precedente articolo 6, chiarisce che, in tali ipotesi, troverà applicazione l’esonero contributivo di cui al predetto articolo 6, venendo in rilievo una fattispecie di trasformazione del contratto di lavoro subordinato a tempo determinato in contratto di lavoro a tempo indeterminato successiva alla data di entrata in vigore del decreto. 6 d.l. Si ricorda che, in base alla suddetta sezione 3.1, la Commissione considera aiuti di Stato compatibili con il mercato interno quelli che rispettino, tra le altre, le seguenti condizioni: - siano di importo non superiore a 800.000 euro (per impresa e al lordo di qualsiasi imposta o altro onere); - siano concessi a imprese che non fossero già in difficoltà al 31 dicembre 2019[3]; - in deroga al punto precedente, siano concessi a microimprese o piccole imprese[4] che risultavano già in difficoltà al 31 dicembre 2019, purché non siano soggette a procedure concorsuali per insolvenza ai sensi del diritto nazionale e non abbiano ricevuto aiuti per il salvataggio o aiuti per la ristrutturazione; - siano concessi entro il 30 giugno 2021[5]. Si ritiene, conseguentemente, che il predetto esonero non sia sussumibile nella disciplina di cui all’articolo 107 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea relativa agli aiuti concessi dallo Stato ovvero mediante risorse statali. zone rosse, svolgenti, come prevalente, una di quelle attività riferite ai codici ATECO puntualmente codificati dalla norma in argomento all’Allegato 2 del medesimo decreto. 13 del Decreto-legge 9 novembre 2020, n. 149 E’ stata pubblicata la tanto attesa circolare Inps che sblocca il pagamento dell’aumento delle pensioni di invalidità civile, ai soggetti di età pari o superiore a 60 ed ai soggetti di età superiore a diciotto anni.. Da quando è concesso l’incremento di pensione? Con il messaggio n. 23735/2007, l’Istituto ha chiarito che la sospensione contributiva si applica anche alle quote di TFR da versare al Fondo di Tesoreria, trattandosi di contribuzione previdenziale equiparata, ai fini dell’accertamento e della riscossione, a quella obbligatoria dovuta a carico del datore di lavoro. Come già chiarito per altre agevolazioni, il periodo di fruizione dell’incentivo può essere sospeso esclusivamente nei casi di assenza obbligatoria dal lavoro per maternità, consentendo, in tale ipotesi, il differimento temporale del periodo di godimento del beneficio. 6. 3. INPS Comunica . L’articolo 6 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, recante “Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell'economia”, ha previsto l’esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per le nuove assunzioni a tempo indeterminato, effettuate a decorrere dall’entrata in vigore del decreto e sino al 31 dicembre 2020, di lavoratori, con esclusione dei contratti di apprendistato e di lavoro domestico. 6 d.l. L’esonero contributivo di cui all’articolo 7 del decreto-legge n. 104/2020, ai sensi del comma 2 del medesimo articolo, è, invece, riconosciuto nel limite di 87,5 milioni di euro per l'anno 2020 e di 87,8 milioni di euro per l'anno 2021. Con la circolare n.132 del 20 novembre 2020 Inps fornisce nuovi chiarimenti sul congedo Covid-19 per quarantena scolastica già trattato con la circolare n. 116/2020.. Congedo COVID-19 per quarantena scolastica dei figli e per sospensione dell’attività didattica … Variazioni al piano dei conti. Related posts. Ai sensi del comma 2 dell’articolo 13 del decreto-legge n. 137/2020, così come precisato dall’articolo 11 del decreto-legge n. 149/2020, sono destinatari della sospensione dei termini relativi ai versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali in scadenza nel mese di novembre 2020, ivi compresa, come sopra anticipato, le rate in scadenza nello stesso mese relative alle rateazioni dei debiti contributivi in fase amministrativa concesse dall’Inps, i datori di lavoro privati la cui sede operativa è ubicata nel territorio dello Stato, che svolgono come attività prevalente una di quelle riferite ai codici ATECO riportati nell'Allegato 1 al decreto-legge n. 149/2020, che si allega alla presente circolare (Allegato n. 1). Coronavirus: le misure dell’INPS; Ufficio ... L’articolo 14 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con ... Circolare numero 16 del 05-02-2021...Disposizioni concernenti la sospensione dei termini relativi agli adempimenti e ai... Circolari 05/02/2021. L’articolo 7 del medesimo decreto estende l’esonero di cui al citato articolo 6 alle assunzioni a tempo determinato o con contratto di lavoro stagionale nei settori del turismo e degli stabilimenti termali, nel medesimo arco temporale, limitatamente al periodo dei contratti stipulati e comunque sino ad un massimo di tre mesi. 104/2020”; - con il codice “L537”, avente il significato di “Arretrati Esonero per assunzioni/trasformazioni a tempo indeterminato art. l’assunzione non viola il diritto di precedenza, stabilito dalla legge o dal contratto collettivo, alla riassunzione di un altro lavoratore licenziato da un rapporto a tempo indeterminato o cessato da un rapporto a termine. Gli stessi conti verranno utilizzati, altresì, per la rilevazione contabile degli sgravi degli oneri contributivi diretti ai datori di lavoro iscritti alle gestioni pensionistiche ex INPDAP che, per le denunce contributive, si avvalgono del flusso Uniemens, sezione ListaPosPA. Con la presente circolare si forniscono le indicazioni e le istruzioni per la gestione degli adempimenti previdenziali connessi alle predette misure di esonero contributivo. Variazioni al piano dei conti SOMMARIO: Con la presente circolare si illustrano le novità apportate dal decreto-legge n. 137/2020, come integrato dai successivi decreti-legge n. 149/2020 e n. Io adesso sono in Home Page 5 Lug 12. 7 d.l. zona rossa: Calabria, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta e Provincia Autonoma di Bolzano. Inps con il messaggio 9 novembre 2020 n. 4157 informa sulla proroga al 15 ottobre del termine previsto per la tutela riconosciuta, ai sensi del comma 2 dell’articolo 26 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27 , ai lavoratori dipendenti dei settori privato e pubblico in condizione di particolare fragilità . Il 30 novembre 2020 scade il termine per il versamento della seconda o unica rata delle imposte IRPEF, IRES, IRAP, cedolare secca, IVIE, IVAFE e contributi dovuti per l'anno 2020. Al riguardo, si fa presente che il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha notificato alla Commissione europea, in data 30 ottobre 2020, il regime di aiuti di Stato e che il predetto aiuto è stato approvato con decisione C (2020) 8036 final del 16 novembre 2020. Si sottolinea che la valorizzazione del predetto elemento può essere effettuata esclusivamente nei flussi Uniemens di competenza novembre e dicembre 2020, nonché gennaio 2021. Considerata, inoltre, la sostanziale equiparazione, ai fini del diritto agli incentivi all’occupazione, dell’assunzione a scopo di somministrazione ai rapporti di lavoro subordinato, da ultimo affermata con il decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150, l’esonero contributivo di cui alla norma in commento spetta anche per le assunzioni a tempo indeterminato a scopo di somministrazione. © 2010-2017 Istituto Nazionale Previdenza Sociale. Articoli 6 e 7 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, recante “Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell'economia” (pubblicato nella G.U. CHIUDI . Emergenza epidemiologica da COVID-19. SOMMARIO: Con la presente circolare si forniscono istruzioni amministrative in materia di indennità una tantum previste dal decreto-legge n. 137 del 2020 - in continuità con le misure di cui al decreto-legge n. 104 del 2020 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 126/2020 - a favore delle categorie di la circolare n. 37/2020 paragrafo 1.1). In ordine all’ambito di applicazione della misura concernente la sospensione contributiva in argomento, si rappresenta quanto segue e si evidenzia che, per espressa previsione normativa, i dati identificativi dei soggetti che si avvalgono della sospensione de qua verranno comunicati all’Istituto a cura dell'Agenzia delle Entrate al fine di consentire e verificare il corretto riconoscimento ai predetti destinatari dei nuovi provvedimenti di sospensione. La soglia massima di esonero mensilmente fruibile sarà pari al minor importo tra la contribuzione dovuta sgravabile e il tetto annuo di agevolazione riparametrato su base mensile. gli Istituti autonomi case popolari trasformati in base alle diverse leggi regionali in enti pubblici economici; gli enti che per effetto dei processi di privatizzazione si sono trasformati in società di capitali, ancorché a capitale interamente pubblico; le ex IPAB trasformate in associazioni o fondazioni di diritto privato, in quanto prive dei requisiti per trasformarsi in ASP, ed iscritte nel registro delle persone giuridiche; le aziende speciali costituite anche in consorzio, ai sensi degli articoli 31 e 114 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; le Amministrazioni dello Stato, ivi compresi gli istituti e scuole di ogni ordine e grado, le Accademie e i Conservatori statali, nonché le istituzioni educative; le Aziende ed Amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo; le Regioni, le Province, i Comuni, le Città metropolitane, gli Enti di area vasta, le Unioni dei comuni, le Comunità montane, le Comunità isolane o di arcipelago e loro consorzi e associazioni; gli Istituti autonomi per case popolari e gli ATER comunque denominati che non siano qualificati dalla legge istitutiva quali enti pubblici non economici; le Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e loro associazioni; gli enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali. In caso di conversione dei predetti rapporti in contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato, ai sensi dell’articolo 7, comma 1, ultima parte, si applica il disposto di cui all’articolo 6, comma 3, in forza del quale l’esonero “è riconosciuto anche nei casi di trasformazione del contratto di lavoro subordinato a tempo determinato in contratto di lavoro a tempo indeterminato successiva alla data di entrata in vigore del presente decreto”. I benefici di cui alla previsione in trattazione sono attribuiti in coerenza con la normativa vigente dell'Unione europea in materia di aiuti di Stato. 2. decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137 e decreto-legge 9 novembre 2020, n. 149.”; e le relative (che rappresentano l’importo dei contributi sospesi). 104/2020”. - nell’elemento dovrà essere inserito il valore “IRST” avente il significato di “Esonero per assunzioni a tempo determinato art. Temporary Framework), nei limiti e alle condizioni di cui alla medesima Comunicazione. Inoltre, il citato articolo 11 del decreto-legge n. 149/2020, ha previsto l’applicazione della medesima misura anche a favore dei datori di lavoro privati la cui unità produttiva od operativa è ubicata nelle c.d. I dati sopra esposti nell’Uniemens saranno poi riportati, a cura dell’Istituto, nel DM2013 “VIRTUALE” ricostruito dalle procedure come segue: - con il codice “L536”, avente il significato di “Conguaglio Esonero per assunzioni/trasformazioni a tempo indeterminato art. Prima comunicazione A tale proposito, la circolare precisa che, in relazione al combinato disposto di cui agli articoli 1, comma 2, del decreto–legge n. 104/2020, e 12, comma 3, del decreto-legge n. 137/2020, anche le settimane di cassa covid richieste ai sensi del Decreto “Agosto” da tali datori di lavoro per periodi che decorrono dal 16 novembre 2020, saranno escluse dal versamento del contributo addizionale. Testo completo del messaggio. I datori di lavoro autorizzati, che intendono fruire dell’esonero previsto dall’articolo 6 per le assunzioni/trasformazioni a tempo indeterminato, esporranno, a partire dal flusso Uniemens di competenza novembre 2020, i lavoratori per i quali spetta l’esonero valorizzando, secondo le consuete modalità, l’elemento e l’elemento della sezione . Cass., SS.UU., n. 1733 del 5 marzo 1996 e n. 5054 dell’11 marzo 2004, nonché Consiglio di Stato n. 841 del 16 febbraio 2010). circ 334 Nota INPS 23 novembre 2020. Inps - Circolare n. 133 del 24 novembre 2020 - Esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per nuove assunzioni. Decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137 e decreto-legge 9 novembre 2020, n. 149”. L’istituto procederà alla verifica della sussistenza in capo al richiedente dei requisiti necessari per l’accesso alla sospensione (codice ATECO) e, nelle more, l’azienda procederà ad esporre l’apposito nuovo codice causale come di seguito illustrato. Con riferimento alle quote a carico dei lavoratori, si rinvia a quanto indicato nella circolare n. 52/2020, paragrafo 3. [4] Per la nozione di microimpresa o piccola impresa si rinvia a quanto previsto dall’allegato I del Regolamento UE n. 651/2014. Come di consueto, la Direzione generale curerà direttamente i rapporti finanziari con lo Stato, ai fini del rimborso degli oneri di cui all’incentivo in argomento. Pertanto, l’efficacia delle disposizioni di cui all’articolo 7 è subordinata, ai sensi dell'articolo 108, paragrafo 3, del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, all'autorizzazione della Commissione europea. 6 del Decreto legge 14 agosto 2020, n. 104; GAU37156 - per rilevare lo sgravio contributivo a favore dei datori di lavoro che assumono lavoratori a tempo determinato o con contratto di lavoro stagionale nei settori del turismo e degli stabilimenti termali – art. Ai sensi dell’articolo 6, comma 3, del decreto-legge in trattazione, l’esonero contributivo “è cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente, nei limiti della contribuzione previdenziale dovuta”. In relazione alla normativa comunitaria, il suddetto esonero contributivo, ancorché costituisca una misura di riduzione del costo del lavoro con l’utilizzo di risorse statali, si caratterizza come intervento generalizzato ovvero potenzialmente rivolto a tutti i datori di lavoro privati che operano in ogni settore economico del Paese, le cui unità produttive siano localizzate in qualsiasi area del territorio nazionale. Si riporta nell’Allegato n. 2 la variazione al piano dei conti. Esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per nuove assunzioni. zona rossa, che svolgono come attività prevalente una di quelle riferite ai codici ATECO riportati nell'Allegato 2 al decreto-legge n. 149/2020 verrà attribuito il codice di autorizzazione “4X”, che assume il nuovo significato di “Azienda interessata alla sospensione dei contributi a causa dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Nello specifico, si rileva, al riguardo, che nell’attuale situazione occupazionale, l’ipotesi di sospensione dal lavoro per una causale dipendente dall’emergenza epidemiologica da COVID-19 in atto è riconducibile ad una condizione assimilabile agli eventi oggettivamente non evitabili (c.d. l’art. Il suddetto codice di autorizzazione verrà attribuito in automatico a cura della Direzione generale e potrà essere visualizzato sul Cassetto previdenziale aziende. circolare n. 50 del 4 aprile 2020, in attuazione dell’articolo 34 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, è stato precisato che: “Le domande di pensionamento anticipato per i lavoratori del settore editoria, i cui Più in particolare, l’esonero contributivo di cui all’articolo 6 del decreto-legge n. 104/2020, ai sensi del comma 4 del medesimo articolo, è riconosciuto nel limite di minori entrate contributive pari a 371,8 milioni di euro per l'anno 2020 e a 1.024,7 milioni di euro per l'anno 2021. Il programma di ripartizione contabile della procedura “DM” provvede, tra l’altro, alla specifica automatica delle partite contabili derivate dall’analisi delle posizioni aziendali ammesse alla sospensione. Decreto Agosto), convertito con modificazioni in L. 13 ottobre 2020, n. 126. In seguito all’autorizzazione, il soggetto interessato potrà fruire del beneficio mediante conguaglio nelle denunce contributive (Uniemens) e il datore di lavoro dovrà avere cura di non imputare l’agevolazione a quote di contribuzione non oggetto di esonero. Attesa la ratio del decreto-legge n. 104/2020, consistente nella volontà, nel quadro delle misure di sostegno e di rilancio dell’economia a seguito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, di incentivare l’adozione di rapporti di lavoro contrattualmente stabili, non rientra fra le tipologie di rapporti incentivabili di cui all’articolo 6 l’assunzione con contratto di lavoro intermittente o a chiamata, di cui agli articoli da 13 a 18 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, ancorché stipulato a tempo indeterminato. Per esporre il beneficio spettante dovranno essere valorizzati all’interno di , , elemento i seguenti elementi: - nell’elemento dovrà essere inserito il valore “IREC” avente il significato di “Esonero per assunzioni/trasformazioni a tempo indeterminato art. 1.Sospensione dei versamenti contributivi, 2.Soggetti interessati alla sospensione contributiva, 2.1 Versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali in scadenza nel mese di novembre 2020, 3.2 Contribuzione sospesa da versare al Fondo di Tesoreria, 4. Si rammenta, infine, che in coerenza con l’impianto normativo disciplinante le sospensioni dei versamenti contributivi connessi, da ultimo, all’emergenza epidemiologica da COVID-19, anche nella fattispecie in esame non si fa luogo al rimborso dei contributi previdenziali già versati. Fra i principi di carattere generale che regolano, in una visione di sistema, il diritto alla fruizione degli incentivi, si ricorda, d’altra parte, quanto previsto dall’articolo 31, comma 1, lettera a), del D.lgs n. 150/2015, in base al quale gli incentivi all’occupazione non spettano se l’assunzione costituisce attuazione di un obbligo preesistente, stabilito da norme di legge o della contrattazione collettiva, anche nel caso in cui il lavoratore avente diritto all’assunzione venga utilizzato mediante contratto di somministrazione. 31, comma 3, del D.lgs n. 150/2015). In forza di quanto esposto e in linea di continuità con quanto già chiarito con le disposizioni amministrative adottate dall’Istituto in relazione alle più recenti agevolazioni (cfr., da ultimo, le circolari n. 40/2018, n. 104/2019 e n. 57/2020), hanno diritto al riconoscimento del beneficio in oggetto: Sono, al contrario, esclusi dall’applicazione del beneficio: Sono ricomprese nell’ambito delle pubbliche Amministrazioni e, pertanto, non possono fruire dell’esonero in oggetto, le Aziende sanitarie locali, le Aziende sanitarie ospedaliere e le diverse strutture sanitarie istituite dalle Regioni con legge regionale nell’ambito dei compiti di organizzazione del servizio sanitario attribuiti alle medesime. L’articolo 13, comma 1, del decreto-legge n. 137/2020, come specificato dall’articolo 11 del decreto-legge n. 149/2020, prevede la sospensione dei termini relativi ai versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali in scadenza nel mese di novembre 2020, ivi comprese le rate in scadenza nel medesimo mese relative alle rateazioni dei debiti in fase amministrativa concesse dall’Inps, precisando, come … Proroga contributi INPS dicembre 2020, regole soft per le partite IVA con attività sospese. Con la presente circolare si forniscono le indicazioni e le relative istruzioni operative e contabili in ordine all’ambito di applicazione del dettato normativo di cui all’articolo 13 del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, e all’articolo 11 del decreto-legge 9 novembre 2020, n. 149, che hanno disposto, a causa del perdurare dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, la sospensione dei versamenti contributivi a favore dei datori di lavoro privati. Agli effetti della sospensione dei termini relativi ai versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali in scadenza nel mese di novembre 2020, secondo la previsione dettata dall’articolo 11, comma 2, del decreto-legge n. 149/2020, gli ambiti territoriali sono individuati dall’Ordinanza del Ministro della Salute del 4 novembre e del 10 novembre 2020, come segue: L’eventuale variazione, nel corso del mese di novembre, della collocazione delle Regioni e delle Province autonome, rispetto alle c.d. 104/2020”. Con la circolare n. 139 del 7 dicembre 2020 (allegata), l'Inps commenta, con rilevante ritardo, le novità apportate dai decreti-legge n. 137/2020 (art. Created with Sketch. Pertanto, con la presente circolare si forniscono le seguenti indicazioni relative alla fattispecie di sospensione prevista dai suddetti decreti-legge. Per esporre il beneficio spettante per le assunzioni a tempo determinato, dovrà essere compilato l’elemento di , secondo le modalità di seguito indicate. n. 137/2020) e “Ristori bis” (art. Ordinario n. 30, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126 (Allegato n. 1), ha previsto, all’articolo 6, comma 1, l’esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, ad eccezione del settore agricolo, per le assunzioni con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato,con esclusione dei contratti di apprendistato e dei contratti di lavoro domestico, effettuate nel periodo intercorrente tra la data di entrata in vigore del decreto (15 agosto 2020) e sino al 31 dicembre 2020, di lavoratori che nonabbiano avuto un contratto a tempo indeterminato nei sei mesi precedenti all'assunzione presso il medesimo datore di lavoro. n. 149/2020 … Con riferimento al periodo di fruizione dell’esonero, si precisa ulteriormente che lo stesso ha una durata pari a sei mesi per le assunzioni/trasformazioni a tempo indeterminato e, per le assunzioni a tempo determinato, ha una durata pari al decorso del rapporto e comunque sino ad un massimo di tre mesi.