Tradizionalmente, l’articolo sia usa davanti ai cognomi femminili, ma oggi quest’uso tende a essere evitato, perché considerato una spia del cosiddetto sessismo linguistico. Ciao a tutti! Di primo acchito, ci viene spontaneo dire che entrambi sono sinonimi perfetti, ma la differenza c'è, anche se sottilissima. Diciamo i deboli, i devoti, i deserti; ma perché allora gli dèi e non i dèi?. In questo post parliamo di quale pronome è necessario utilizzare in inglese per indicare gli animali.. Solitamente, quando ci si riferisce ad un animale o ad un oggetto, in inglese si usa “it”: – This is my dog. DETERMINATIVI, ARTICOLI. Es: Il biglietto dell' a utobus, gli abitanti dell' A frica. S seguita da consonante gli spartiti, gli spari, gli spruzzi . Yahoo fa parte del gruppo Verizon Media. Gli ho mandato un messaggio simpatico. Articolo determinativo femminile singolare: LA linguistica Oltre a i e gli, nell’italiano antico si usava anche il plurale li, che oggi sopravvive solo nell’uso burocratico (documenti, contratti ecc.). • All’inizio di testo o di una sua parte (capitolo, paragrafo ecc.) Quando il complemento di termine fa riferimento ad una forma maschile, allora si usa -gli. Esempio: “Quando mio padre torna a casa, corro a fargli le coccole”. In futuro tutto ciò non accadrà più” (www.repubblica.it). Il termine parola non ammette una definizione unitaria ed esauriente, ... Nella grammatica scolastica e nella fonetica tradizionale, suono del linguaggio articolato caratterizzato (in contrapposizione alla consonante) dall’apertura, diversa secondo le varie vocali, del canale di fonazione, dalla continuità dell’articolazione e quindi dal fatto di essere, di norma, il centro ... Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati. Gli articoli determinativi si usano in riferimento a una categoria generale di persone, animali, oggetti, concetti . I tre giorni di Telecom. “Gli“, invece, è un pronome personale, come “LI”, ma è anche un articolo. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto individuato (che... articolare1 agg. Nell’italiano antico e letterario, il singolare maschile lo veniva usato anche in condizioni diverse da quelle odierne: ne resta traccia in espressioni cristallizzate come per lo meno e per lo più. Per i nomi propri, il vezzeggiativi (detto anche ipocoristico) si forma, oltre ... Lingua ufficiale del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, di alcuni Stati del Commonwealth (Australia, Canada, Nuova Zelanda), delle dipendenze e degli USA; è inoltre la lingua più usata nella Repubblica d’Irlanda, è una delle due lingue ufficiali della Repubblica Sudafricana; è anche alla ... Complesso di fonemi, cioè di suoni articolati, o anche singolo fonema (e la relativa trascrizione in segni grafici) mediante i quali l’uomo esprime una nozione generica, che si precisa e determina nel contesto d’una frase. Con le varianti affettive mamma e papà, l’articolo è usato quasi soltanto nell’italiano della Toscana: la mia mamma, il tuo babbo; altrove: mia mamma, tuo papà. – Don’t sit on the table: you could break it.. Gli articoli determinativi si usano in riferimento a una categoria generale di persone, animali, oggetti, concetti, L’uomo comparve sulla Terra migliaia di anni fa, o in riferimento a qualcuno o qualcosa di già noto a chi legge, parla o ascolta, La matematica contenuta in quel libro è elementare. Quando una parola che finisce in vocale si trova davanti a un’altra parola che inizia con una vocale o con l’h; in tal caso la vocale finale si elimina per rendere meno faticosa la pronuncia. di articŭlus: v. articolo]. Si usa gli/le quando si vuole esprimere un termine, che sarebbe: a lui/a lei (Questi due sono usati per forme singolari alla terza persona, rispettivamente maschile e femminile). Quando si usa l’apostrofo? Esistono tre categorie di articoli in italiano: 1. L’articolo un si usa con i nomi maschili che iniziano con: – vocale → un amico, un albero – consonante → un telefono, un libro. L’articolo determinativo in inglese è il famoso “The”, che in italiano corrisponde ai nostri il, lo, la, i, gli, le.Come per la nostra lingua, in inglese l’articolo The è usato troppo oppure troppo poco. Quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno (A. Manzoni, I promessi sposi) • Dopo un punto fermo Tornò a Roma. Quando si usa "li" e quando "gli" Ciao a tutti, scusate l'intromissione, ma cortesemente vorrei sapere se riuscite a chiarirmi questo dubbio che mi porto appresso da sempre XD! Esempio: liceo, libro, liquirizia, lieto. Come di consueto dovremo prestare attenzione al contesto e al significato della frase che vogliamo scrivere. Altra distinzione riguarda l’utilizzo. Any si usa nelle frasi interrogative e negative, mentre some in quelle affermative o in quelle interrogative quando si presuppone che la risposta sia affermativa; any si può usare anche nelle frasi affermative, ma fate attenzione: in questo caso vuol dire qualsiasi, come in Any bus goes there (notate che il sostantivo non va messo al plurale); Attenzione alle eccezioni come glicine o glicerina, in questi casi però il … Si tratta di un uso da evitare nello scritto e sconsigliabile anche nel parlato di una certa formalità. Per approfondire vedi la lezione “Dire l’ora in inglese” e soprattutto il paragrafo “Come si usa l’orario a 12 ore in inglese“. Magnetoterapia perché si usa Le onde agiscono direttamente sui tessuti, mobilizzando gli ioni positivi e negativi presenti nel corpo, accelerando i processi di scambio ionico a livello della membrana cellulare e stimolando così il metabolismo. Per gli animali, dipende dal grado di "umanizzazione" che vuoi esprimere, comunque praticamente sempre si usa lui/lei. Ci sono due articoli determinativi maschili: un e uno. Si usa negli stessi casi di "sul" quando il nome che segue è maschile plurale e comincia per consonante. QUAL È. Si scrive “qual'è” o “qual è”? I dubbi possono aumentare quando il confronto tra gli e li non si limita all'ambito dei pronomi e sconfina nel campo degli articoli determinativi. Per saperne di più su come utilizziamo i tuoi dati, consulta la nostra Informativa sulla privacy e la nostra Informativa sui cookie. Davanti ai cognomi maschili, l’articolo è usato (sempre meno) nel caso di personaggi famosi del passato (il Carducci), in contesti burocratici (nei verbali: il Rossi prende atto che …) o con intenti ironici (Guarda il Bianchi che pasticcio ha combinato!). Informazioni su dispositivo e connessione Internet, incluso l'indirizzo IP, Attività di navigazione e di ricerca durante l'utilizzo dei siti web e delle app di Verizon Media. Spesso ci si chiede in cosa consiste la differenza tra un estintore CO2 e un estintore a polvere. Altra questione è quella riguardante l'uso di egli/ella vs. lui/lei . Noi e i nostri partner memorizzeremo e/o accederemo ai dati sul tuo dispositivo attraverso l'uso di cookie e tecnologie simili, per mostrare annunci e contenuti personalizzati, per la misurazione di annunci e contenuti, per l'analisi dei segmenti di pubblico e per lo sviluppo dei prodotti. In Borsa persi 1,2 miliardi (www.lastampa.it). In linguistica, derivati di sostantivi e anche di aggettivi, talora di verbi, intesi a dare connotazione affettiva alla parola originaria; sono formati con gli stessi suffissi dei diminutivi, soprattutto -ino, -etto, -uccio. In questo post voglio evidenziare come usare gli articoli in inglese e dimostrarne l’importanza, visto che i madrelingua fanno presto a capire se una frase viene detta in modo sbagliato solo perché un articolo non viene utilizzato. [dal lat. Quando il complemento di termine fa riferimento ad una forma femminile, allora si deve usare -le. artìcolo s. m. [dal lat. Soprattutto quando vogliamo anticipare gli esami o quando siamo stati bocciati ad una disciplina (io... 4 volte a matematica)... Chi dice che l'università è semplice si sbaglia di Grosso! Si usa negli stessi casi di " del" e "della" quando il nome che segue comincia per vocale, (sia maschile che femminile). VOCALE gli Uomini, gli APOSTOLI, gli ascoltatori.. GN - gli Gnocchi gli gnomi Non sederti sul tavolo: potresti romperlo. ... si segna con un p.m. Si usa proprio quando si parla di qualcosa che si riferisce al soggetto; si usa suo (di lui) o sua (di lei), quando si parla di qualcosa che non appartiene al soggetto. Mentre per gli altri abbiamo appunto la polvere. Parole con Li e Gli: regole per non sbagliare. Quando ci si approccia allo studio di un’altra lingua, l’uso degli articoli è uno degli argomenti che genera spesso confusione. 3. L’uomo comparve sulla Terra migliaia di anni fa La matematica è una scienza esatta . Quando non si usa DO nella forma interrogativa e negativa ... è in questo momento affidata a Google AdSense che sceglie secondo automatismi di carattere algoritmico gli annunci di terze parti che compariranno sul nostro sito e sui quali non abbiamo alcun modo di influire. Es: La casa dava sui c olli circostanti. Le due forme, dunque, si alternano, Marcegaglia: “Sacrifici per tutti tranne la politica, inaccettabile” (www.repubblica.it), La Marcegaglia: Sì all’aumento dell’Iva (www.repubblica.it). Un altro errore comune è quando lo si pone al posto del pronome personale plurale loro. > Quando si dice “Good Morning”, ... ma le cui risposte potrebbero spiazzare anche gli studenti più advanced. La tendenza è decisamente verso l'uso di lui/lei in tutti i casi, soggetto incluso, relegando egli/ella a contesti prettamente poetici o letterari. articŭlus, dim. su + gli = sugli Le forme dell’articolo determinativo sono: • Il singolare lo e il plurale gli si usano: – davanti a parole che cominciano con i o j + vocale (pronunciate, cioè, come ➔semiconsonanti), con gn (gnomo), con s + consonante, con sc (sci), con x, y, z e con i gruppi pn e ps, – davanti a parole che cominciano con una consonante diversa dalla s + consonante diversa da l o r, • Il singolare l’ (con ➔elisione) e il plurale gli si usano davanti a parole che cominciano con una vocale, • Il singolare il e il plurale i si usano in tutti gli altri casi, • Si usano sempre il singolare la e il plurale le, • Tranne davanti a parole singolari che cominciano con una vocale: in questo caso si usa il singolare l’ (con elisione), • Il plurale le si usa anche davanti a parole che cominciano per vocale (nell’italiano contemporaneo le non è mai soggetto a elisione), • Davanti al plurale della parola dio, non si usa i (come per i diavoli ecc. Si usano in riferimento a cose o persone determinate e note (già conosciute e menzionate). Gli articoli sono molto importanti nella lingua inglese, ma per qualche motivo molti studenti non li usano quando parlano. Si registrano oscillazioni anche con i nomi propri di istituti e aziende, soprattutto femminili, Bernabè: “La Telecom è sana e seria. Si usa LI all’inizio di una parola. Quando invece il complemento di termine fa riferimento ad una forma femminile, allora si deve usare il pronome “ le”. – 1. Quando il complemento di termine fa riferimento ad una forma maschile, allora si usa “gli”. Per consentire a Verizon Media e ai suoi partner di trattare i tuoi dati, seleziona 'Accetto' oppure seleziona 'Gestisci impostazioni' per ulteriori informazioni e per gestire le tue preferenze in merito, tra cui negare ai partner di Verizon Media l'autorizzazione a trattare i tuoi dati personali per i loro legittimi interessi. L'elisione avviene raramente per i plurali, quasi sempre si utilizza gli o ... Io stessa ho la passione dello studio, e questa passione mi aiuta a capire le difficoltà e le sfide che gli studenti incontrano quando vogliono imparare una lingua nuova. • Davanti a una sigla, ci si regola in base alla sua pronuncia: – quando la prima lettera è una vocale, le forme dell’articolo sono quelle usate davanti a vocale, richieste dal genere e dal numero della sigla, sia che venga pronunciata come una parola, sia che venga pronunciata lettera per lettera, – quando la prima lettera è una consonante, se la sigla viene pronunciata come una parola, si usano le forme degli articoli corrispondenti, – quando, invece, la sigla viene pronunciata lettera per lettera generalmente l’articolo viene scelto tenendo in considerazione soltanto la prima; se il nome della lettera comincia con una consonante avremo le forme degli articoli corrispondenti, se il nome della lettera, invece, comincia con una vocale, l’uso è oscillante, ma tendenzialmente le forme degli articoli sono quelle che precedono le vocali, l’FMI (pronunciato effe-emme-i), l’MIT (pronunciato all’inglese em-ai-ti). o in riferimento a qualcuno o qualcosa di già noto a chi legge, parla o ascolta . . Per prima cosa sono diversi gli agenti estinguenti. Cerchiamo di riassumere le principali regole che ci aiutano a ricordare quando si usa GLI e quando si utilizza LI. Nel caso dei nomi di parentela con aggettivo possessivo, l’articolo è omesso (mio padre, mia madre, tuo fratello, sua zia), a meno che non ci sia un aggettivo qualificativo prima o dopo il nome (la sua figlia preferita, la sua cara madre), o il nome non sia soggetto ad ➔alterazione (il mio fratellino). Quando gli articoli accompagnano un nome invariabile 1 la loro presenza è fondamentale per distinguere genere e numero. ES: "Quando mio papà torna dal lavoro, corro a fargli le coccole!" GLI si usa per i nomi plurali maschili che iniziano per: Z gli zoccoli, gli zaini . articularis, der. Articoli determinativi. Ho incontrato Luigi e Giovanni. Al maschile, l’articolo si usa comunemente davanti ai nomi d’arte (il Caravaggio) e davanti ai nomi propri che costituiscono il titolo di un’opera (l’Adelchi, la Carmen). Apparecchi utilizzati. E’ ancora un cucciolo. Li o gli come articoli determinativi o come pronomi . Nel nostro post di oggi tratteremo di un argomento che suscita dei dubbi agli studenti non italofoni: là e lì. C’è nella nostra lingua la forma Iddio nata anticamente da il Dio, dove l’articolo s’è fuso col nome.La parola si scriveva anche con la i minuscola quando riferita alle divinità pagane: iddio con plurale iddíi e anche iddei.Di queste varie forme, solo Iddio con la maiuscola è ancora vivo nell’uso comune. • Davanti alle parole straniere che iniziano per w, l’articolo viene selezionato in base alla pronuncia: – se la w viene pronunciata come u semiconsonante (come la u di uovo), l’articolo è lo, gli, ma dal momento che la w è percepita come consonante a pieno titolo, è molto frequente anche l’uso di il, i davanti a w semiconsonantica, – se la w viene pronunciata come v o non viene pronunciata, l’articolo è il, i, • Davanti alle parole straniere che iniziano per h, dato che in italiano la lettera non viene pronunciata, ci si dovrebbe regolare in base al suono seguente, ma in alcuni casi di parole provenienti dall’inglese la presenza della h iniziale non è del tutto ininfluente sulla pronuncia, il che porta ad alcune oscillazioni, l’holding / la holding (molto più frequente), • Con parole che iniziano con j, si usano le forme maschili il, i e le forme femminili la, le, come davanti a una consonante. It is still a puppy.. Questo è il mio cane. L’uso delle maiuscole è obbligatorio in una serie di casi. In italiano si usa sempre TUO • in inglese quando è aggettivo si usa YOUR, quando è pronome si usa YOURS, con la S finale. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. Puoi modificare le tue preferenze in qualsiasi momento in Le tue impostazioni per la privacy. Oltre a questi errori, come detto in precedenza, è molto comune la confusione tra Gli … I dispositivi per la magnetoterapia sono essenzialmente dei solenoidi, chiamati anche magneti. ), ma gli (come riflesso delle forme dell’italiano antico: l’iddio, gli iddei), • Davanti a parole che cominciano con una i, la forma elisa oggi è caduta in disuso, anche se nei secoli scorsi era piuttosto comune, Bisogna far gl’italiani (M. D’Azeglio, Aforismi), • Davanti a parole che cominciano con una i con valore di semiconsonante, le forme del singolare l’ e del plurale i, usate fino all’inizio del secolo scorso, oggi sono sconsigliate, • Davanti a parole che cominciano con p + consonante, le forme il, i – che pure hanno una certa diffusione – sono sconsigliabili, lo psicologo e gli psicologi non il psicologo, i psicologi, lo pneumatico e gli pneumatici non il pneumatico, i pneumatici. Leggi: -gli o -le? ES: "Se incontri Mara mandale un bacio da parte mia". Nell’Italia settentrionale è tipico del parlato l’uso dell’articolo davanti ai nomi di battesimo, maschili e femminili (l’Alberto, la Silvia). Ciao. Al suo posto si segna l’apostrofo / ‘ / alla ombra → all‘ombra. Ecco la famosa questione della d eufonica, cioè di quella d che viene aggiunta alla preposizione a trasformandola in ad e alla congiunzione e trasformandola in ed quando sono seguite da parola che comincia per vocale. Nel caso degli estintori CO2, come abbiamo già potuto vedere, il contenuto è dato da anidride carbonica. Si usa li: all’inizio di parola: lieto, liana, liocorno, liuto, lieve; quando la lettera L suona doppia: allietare, allievo, sollievo, cancelliere, idillio; nelle parole in cui l’accento cade sulla vocale i e nei loro derivati: malìa (ammaliàre, maliàrda), regalìa e simili; a +il = al Scopriamo insieme come utilizzarlo senza far come evitare l'errore! Gli ho detto di portare l’ombrellone. Es. In particolare, è un pronome personale di terza persona singolare, maschile, e indica il complemento di termine (riferito a un soggetto maschile). La regola, dunque, vuole che quando il complemento di termine sia maschile, si usi -gli; se invece è femminile allora si usa -le. Questo è uno degli errori più insidiosi, perché spesso viene fatto in buona fede. Ho scritto a Rosa e Mario. Notare come in inglese non vi sia alcuna differenza tra seconda persona singolare e seconda persona plurale, le forme usate sono esattamente le stesse. Gli articoli indeterminativi si usano quando si parla di un’informazione nuova o di qualcosa che non è specificata: Guardo un film Mangio un panino. Parole con GLI e LI: quando si usa LI. Mentre si usa li/le per esprimere un oggetto, che sarebbe: "dei pronomi" (Questi due sono usati nelle forme plurali, rispettivamente maschile e femminile).