SPAN.testi_intestazione_area_0066FF { padding: 0px; margin: 0px 7px 0px 0px; } E noi siamo parte di questo. 2 Introduzione all’adorazione (La guida o il celebrante introducono al senso dell’Adorazione: preghiera della comunità cristiana riunita intorno all’Eucarestia e alla Parola, per affidare al Signore il Cammino Sinodale della nostra chiesa diocesana. Dio è amore (1 Gv 4,8), amore infinito. anche se è notte ”. Adorazione Eucaristica in occasione della festa delle Divina Misericordia, per immergersi in essa in piena confidenza e con l'intercessione di Santa Teresa di Gesù Bambino, grande maestra di Spirito. Secondo il rituale ebraico il padre di famiglia, all’inizio della cena prende il pane a forma di torta, pronuncia la benedizione, lo spezza e lo riparte fra gli ospiti, rendendoli così partecipi della benedizione di Dio. Il cristiano non deve cercare fuori di sè l’offerta che deve sacrificare a Dio: porta con sè e in se stesso ciò che sacrificherà a Dio. La fede esiste per amare. Questo ci incoraggia a presentarci davanti al trono di grazia per intercedere a nome di tutti coloro per i quali Cristo ha dato la sua vita sulla croce, e ancor oggi la offre nell’Eucaristia. Ora è il Gesù risorto che lo dice, il celebrante presta solo la sua voce a Gesù, quando dice: “Questo è il mio corpo” e lo dice in modo diverso, più completo dell’ ultima cena. Ciò che si dà è quello che porta frutto cento volte tanto, mille volte tanto … secondo l’amore che uno mette nel suo dono (Rm 14,7-9). Sapendo che Dio agisce sempre in risposta alle nostre preghiere, l’ intercessione va sempre accompagnata da ringraziamenti: grazie per il privilegio di intercedere e per la certezza della sua efficacia (4,6 Fl: 1Ts 5,16-20). Ciò che ci nutre non è ciò che vediamo, ma ciò in cui crediamo.”. Ecco come si vedono molti cristiani. Nacque in un’epoca segnata dal legalismo, che pone l’accento sullo sforzo personale di salvarsi; e dal giansenismo, che presenta un Dio lontano dalla povera creatura, nella sua santità impressionante. Allo stesso modo l’ intercessione, come compito di amore e opera di misericordia, cancella una moltitudine di peccati. Teresa così ragiona: le anime grandi e coraggiose sono in grado di volare come aquile e raggiungere le vette più alte della santità, ma lei si vede come un piccolo passero senza piume, come un granello di sabbia sul pavimento. Nell’ Eucaristia rimane forgiato per sempre questo atteggiamento di gratitudine verso il Padre, e l’amore che dona ai suoi. Il più grande dono di Dio sta nel guidarci a fare sempre la sua volontà; meglio, nell’ affascinarci a fare solo la sua volontà. Si avverte la chiamata ad intercedere per una certa persona, necessità, causa o paese, per la Chiesa , per l’umanità. Quando Gesù nasce, Maria lo presenta ai pastori, ai poveri (Lc 2,8-16). La scena si ripete ogni volta che riceviamo la comunione. Dio ha un piano di salvezza che non esclude la sofferenza ; la integra e la utilizza a tale scopo. 2. Con semplicità di cuore oggi ti offro la mia persona come servo per sempre, come dono e sacrificio di lode eterna. Per questo lei è piena di grazia, piena di Dio. L’ incarnazione, la sua nascita e l’ infanzia, la predicazione della buona novella, la crocifissione, la resurrezione … ogni evento, ogni momento della vita di Gesù persistono e sono presenti nell’ Eucaristia. Essere Gesù per il Padre significa non avere altra volontà che quella del Padre. Ma, Signore, la Vostra piccola figlia ha capito la Vostra luce divina. font-weight: bold; Con l’ Incarnazione, lo Spirito fece molta attenzione a creare il suo cuore. Davanti al Santissimo Sacramento è il posto migliore e il tempo per ottenere la conversione del mondo (la riconciliazione con Dio) e la pace (riconciliazione reciproca) dei popoli. Ciò che emerge chiaramente è la miseria e il peccato, il nostro nulla. “Colui che si unisce al Signore forma con Lui un solo spirito” (1 Cor 6,17). “Cristo è entrato nel santuario una volta per tutte, non con il sangue di caproni, ma con il proprio sangue ottenendo la liberazione definitiva” (Eb 9,12). Tale è la nostra dipendenza dallo Spirito per arrivare a Gesù, così nessuno puo’ dire “Gesù è Signore!”’se non sotto l’azione dello Spirito Santo (1 Cor 12,3). Di fronte al pericolo della dannazione eterna di tanti fratelli ribelli , l’ intercessore si sente come nella polvere, come Gesù nel Getsemani; o grida come Gesù sulla croce: “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”. Questo è ciò che Gesù aveva annunciato: “Egli mi glorificherà” (Gv 16,14). L’ adorazione del Santissimo è sorgente di guarigione e di libertà interiore. E lo presenta ai magi, agli affamati di Dio (Mt 2,10). Da ciò può salvare perfettamente quelli che attraverso di Lui si avvicinano a Dio, rimanendo sempre vivo per intercedere a suo nome “(Eb 7,24 s). La più grande è l’amore “(1 Cor 13,13). See more of Adorazione Eucaristica Perpetua - Andria on Facebook. Diversi vescovi durante il Sinodo poterono notare un nuovo interesse per l’adorazione del Santissimo Sacramento nei loro paesi, compresa l’adorazione perpetua. Nell’ Eucaristia si trova come condensata tutta la vita di Cristo Salvatore. Dodici anni dopo, cerca ansiosa il figlio smarrito e lo ritrova nel tempio (Lc 2,49). Maria raccoglie nel calice del suo cuore immacolato il sangue del Redentore, e mescolato con il sangue della sua anima, trafitta da una spada (Lc 2,35), lo offre a Dio. L’ intercessore rimane con Maria accanto alla croce, o davanti al tabernacolo dove si perpetua il sacrificio della croce. “(Ecclesia de Euc. Che per il tuo coraggio possa meritare “L’amore copre una moltitudine di peccati”, dice San Pietro (1 Pt 4,7). Ma lei forse potrebbe dire, in suo nome e per conto dei suoi fratelli: abbi pietà di noi, Signore, perché siamo poveri peccatori? Quando con fede e amore contempliamo Gesù nel Santissimo Sacramento si compie questa profezia, e ci troviamo davanti alla fonte di ogni grazia, di salute, di vita. Venite a me come adoratore, come Redentore e come Salvatore …Oh fuoco bruciante, Spirito d’ Amore! Abba è come il bambino chiama suo padre. Mi ha preso la mano e tutti i mali scomparvero “. Che Gesù rimanga in noi per amare e pregare in suo nome, poichè il Padre non rifiuta nulla al suo amato Figlio . Solo lo Spirito Santo conosce l’arte di fare veri santi (2 Cor 3,17 s). Adorazione eucaristica nell’anno bicentenario della nascita di don Bosco. Quando riceviamo la comunione sono presenti in noi tutti coloro che sono nel cuore di Gesù: non solo i giusti, ma anche i peccatori, i malati, i carcerati. e per il tuo eccellente desiderio Dio promise a Davide un figlio che avrebbe regnato per sempre e avrebbe innalzato un tempio eterno. area preghiera/adorazioni Il nostro ideale è arrivare a essere Gesù per il Padre. Come Dio è infinitamente semplice, la volontà di Dio è uguale a l’essere di Dio. Il suo valore alla causa di Cristo? Twelve Reasons From The Teachings Of The Church For Wanting To Spend One Hour With Jesus In The Blessed Sacrament "The Church and the world have a … padding: 6px 16px 6px 16px; Ma mai cesserà la contemplazione dell’Agnello che si è sacrificato per noi, resuscitò, vive e regna per sempre. e l’Amato pascerà tra i fiori. A volte è la Chiesa (con la sinagoga a sinistra), a volte è Maria (accompagnato dal discepolo prediletto). 00:00. E poi in verità diranno: Noi viviamo in noi e non siamo noi, poichè Dio abita in noi “(Cantico ESPR 12,7 s).. Una posizione di rilievo nella corte reale è quella del ciambellano, che si occupa dell’abitazione e degli uffici reali, e quando il re viaggia, lo precede per disporre il suo alloggio e quello della sua corte. Per fare cio’ Dio si serve di una donna umile e povera. Così, ricevere il sacramento fa sì che noi diveniamo sacramento (segnale della sua Presenza) per gli altri del nostro ambiente; e la fede fa sì che gli altri del nostro ambiente diventino sacramento (segno della sua Presenza) per noi. Se vuoi saperne di pi\u00f9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta l'informativa completa. Quando la vita finemente ci frantuma e il fuoco dello Spirito ci rende pane di Cristo, diveniamo più pienamente simili a Cristo, vestiti delle qualità e virtù di Cristo. L’iconografia medievale rappresenta a destra della croce una donna che raccoglie in una coppa il sangue del Salvatore. Questa è la base della nostra speranza. Due grandi amori della Chiesa d’Oriente: l’Eucaristia e Maria. La storia si ripete. Gesù ama i suoi con un amore eccessivo, e vuole il meglio per loro. Quando gli intercessori uniti a Cristo agiscono come un fiume o un canale, che lascia scorrere l’acqua , non come il pozzo che la trattiene, sono i primi a sperimentare i benefici della grazia liberatrice, guaritrice, trasformatrice di Dio. A.testi_intestazione_area_0066FF { color: #ffffff; } Allora e solo allora potremo dire: “Sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me. Colui che si unisce alla volontà di Dio, si unisce col suo proprio desiderio infinito che tutti gli uomini si salvino: Giovanni 3:16 ss. E proprio come nella Pentecoste, così nella comunione, unito al suo Corpo e al suo Sangue, Gesù ci dona lo Spirito Santo. di bene e pieno di vita, 3. E’ interessante notare come Gesù risorto apparve ai suoi amici più intimi, e loro non lo hanno riconosciuto subito; lo scambiano per un giardiniere, un viaggiatore, un cuoco, uno sconosciuto … Gesù risorto si può scambiare con chiunque, perché si identifica con tutti. Senza dubbio, l’ adorazione silenziosa e prolungata conduce dolcemente verso la contemplazione silenziosa. La vita trinitaria si sviluppa in Dio in completa armonia e in piena felicità per tutta l’eternità. E’ il mistero pasquale di Cristo. “Amare Dio, significa mettere l’anima in un certo senso in Lui stesso, eguagliandola a Lui stesso; e così che Dio ama l’anima che rimane in Lui, con lo stesso amore che Egli ama. L’Incarnazione. Vivere nell’Eucaristia il memoriale della morte di Cristo significa ricevere continuamente questo dono: accettare colei che ci fu consegnata come madre. Per diversi anni ho dovuto accompagnare questi gruppi. Intercedere non significa solo presentare suppliche a favore di altri; ma al tempo stesso adorare, lodare, cantare, soprattutto amare per conto di altri. In quanto ci stiamo riempiendo dell’amore di Dio, noi siamo Gesù per il Padre. Questo sacrificio è talmente decisivo per la salvezza del genere umano, che Gesù Cristo lo ha compiuto e lo ha rivolto al Padre solo dopo averci lasciato un mezzo per renderci partecipi di Lui come se fossimo stati presenti. Nel ricevere la comunione eucaristica si vive più a fondo la comunione dei santi, koinonia. Questo avverrà quando la nostra vita effettivamente cambierà secondo il piano di Dio, che supera ogni immaginazione e ogni desiderio del cuore umano. E solo allora sarò intercessore perfetto, perché sarò Gesù per gli uomini, davanti al trono di grazia. Addentriamoci in questo silenzio eucaristico, ci si dimentica dei propri problemi, desideri e progetti … così ristretti e piccoli. Lei rappresenta l’umanità che deve offrire il sacrificio di Cristo, con Cristo. E la Chiesa lo sta facendo da 2000 anni, e continuerà a farlo fino a quando il Signore ritornerà in gloria. E San Bonaventura scrive: “Come il corpo fisico di Cristo ci è stato donato attraverso Maria, così da quelle stesse mani deve essere ricevuto il corpo eucaristico”. Lo Spirito lavora in diverse officine. E alcuni hanno aggiunto: “Comunione ogni giorno, e tutto rimane lo stesso.” Essi dovrebbero chiedersi: ” E’ la mia comunione completa?” L’ Eucaristia è cibo, comunione. L’ Eucaristia è la Presenza reale. per questo tu ti innamoravi di me margin: 30px 0px 10px 0px; La Santissima Vergine è modello e maestra di intercessione contemplativa, che trascina molti fino al cuore di Dio, un grido dell’anima a favore di altri. Qui possiamo vivere con Gesù ogni momento della nostra vita, soprattutto la sua passione e la resurrezione gloriosa. 2. Gli si dovrebbe chiedere: “Hai messo qualcosa di tuo nella Messa? L’amore di Gesù incarnato nell’offerta del pane e del vino eucaristico anticipa la sua resa nella morte redentrice sulla croce. Questo sguardo contemplativo è un dono prezioso dello Spirito Santo per i poveri di spirito. Quando leggo certi trattati spirituali in cui la perfezione si presenta circondata da mille impedimenti e ostacoli, e da una moltitudine di illusioni, il mio povero spirito si stanca subito, chiudo il libro erudito che mi rompe la testa e mi rende arido il cuore e prendo la Santa Scrittura. Figlio mio, vorrei darti, Parrocchia San Pio X - Ragusa, Ragusa, Italy. Anni fà ad un Suo amico che poco vedeva, Gesù disse:.. “Finora mi hai riconosciuto e onorato tra i belli. Gesù nell’ Eucaristia è totale offerta a favore degli uomini, è totale intercessione. 4. In realtà, nessuno al mondo si è visto così piccolo davanti a Dio come Gesù, perché solo Gesù ha potuto vedere Dio come Egli realmente è: infinitamente grande ! Impegno che continua gioioso nei secoli. In cosa si trasformano coloro che lo ricevono? La vittoria è del Re, non nostra. Con il battesimo siamo già in vita uniti a Gesù, come i tralci alla vite (Gv 15). In cammino con Maria, donna eucaristicavisualizza scarica. Quando riceviamo la comunione, Gesù viene a noi come “colui che battezza in Spirito Santo e fuoco” (Mt 3,11). Vivere in pienezza la comunione dei santi. Se grande fu la sorpresa e la gioia degli ospiti quando sentirono il Maestro dire, questo è il mio corpo “, maggiore fu lo stupore, quando, alla fine, prendendo il calice del vino, disse :” Questo calice è la nuova alleanza sigillata nel mio sangue »(1 Cor 11, 25). Il passaggio di Santa Teresa in questo mondo è stato provvidenziale. Egli deve crescere ed io invece diminuire: Gv 3,30. Lì dove la freccia cadde sgorgò una sorgente. Alcuni devoti attraversano boschi, valli e monti alla ricerca della sorgente miracolosa. Nella via mistica (quintas moradas di Santa Teresa), la nostra volontà è fusa insieme a quella di Dio; può avvenire attraverso una grazia mistica o in mancanza di cio’, con la pratica costante di cercare sempre e solo la sua volontà. L’ intercessione viene sempre fatta con umiltà, dalla polvere, sapendo che Dio resiste ai superbi e dà la sua grazia agli umili (1 Pt 5,5). “Fate questo in memoria di me”, è Gesù eucaristia che ce lo dice. Con fede cieca e con amore totale si mette a disposizione del suo Signore, disponibile all’azione creatrice dello Spirito. adorare cio’ che in te vedevano”. Come nella caduta del primo uomo intervenne attivamente la donna, così nell’azione correttiva del nuovo Adamo intervenne la donna che Dio gli diede per compagna. A questa anima, spogliata da Dio di tutto ciò che non è Dio, Dio comunica il suo essere soprannaturale in un modo tale che sembra Dio stesso e ha cio’ che Dio stesso ha “(2 Rise. se in queste tue sembianza argentate Un giorno le si avvicinò e il mendicante disse: ” Quando ero bambino mia madre mi insegnò le preghiere, ma le ho dimenticate tutte. Ecco come Dio ci rende partecipi al suo essere divino: alla sua santità, bontà, felicità e al suo potere salvifico. “Non ubriacatevi di vino, ma riempitevi di Spirito Santo” (Ef 5,18).Sant’ Ambrogio così commenta: “Colui che si ubriaca con il vino esita e vacilla; ma colui che si ubriaca di Spirito è radicato in Cristo. Come vuoi sia possibile che davanti a questa pazzia il mio cuore non si perda in Te? I Vangeli mettono in bocca a Gesù questa espressione 170 volte. La memoria, nel celebrare l’Eucaristia, è molto più che un ricordo. Per spiegarlo ascoltiamo Gesù stesso: “Io vi assicuro che se il chicco di grano non cade in terra e muore, rimane infecondo; ma se muore produce molto frutto” (Gv 12,24). Con sua grande sorpresa, il mendicante le disse: “Ieri sono stato molto male, ho pensato di stare per morire, quando qualcuno è arrivato e mi ha detto: Paolo, io sono Gesù. É stato giustamente proclamato dal Concilio Vaticano II fonte e culmine della vita cristiana “(Ecclesia de Eucharistia n.1). La nostra figliolanza divina non è un qualcosa di statico e finito. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione, acconsenti all'uso dei cookie. % & $ * +,-. P.testi_intestazione_area_0066FF { E Gesù dice a Sua madre: “Ecco tuo figlio. Guarda le traduzioni di ‘Santa Devota’ in inglese. Adorazione a sfondo vocazionale che mette al centro la famiglia e l'eucarestia. Questa meraviglia si realizza in noi per la grazia che ci unisce a Cristo, come tralci alla vite (Gv 15) e comunica la vita di Dio. Coloro che intercedono sono lì, con la Madre Maria, come compagni e soci. Così Maria ha vissuto in pienezza ciò che la Chiesa ed i fedeli sono chiamati a vivere attraverso i secoli: unire la nostra vita e il nostro lavoro … al sacrificio di Gesù che si rinnova in ogni momento. Quando l’angelo del Signore comandò a coloro che stavano davanti a lui: “Toglietegli quei panni sporchi e mettetegli un vestito di festa!”. E insieme alla vittima divina si è offerta … E ancora oggi lo continua a fare insieme ai suoi sacerdoti. La cosa importante è che il re occupi il trono che Gli appartiene di diritto: che possa regnare senza opposizione, e agire in totale libertà. Questo è il sacramento della sua Presenza più reale e completa. E’ così che si sente l’amico come un altro se stesso (1-2,28,1). Tutti rispondono “Amen”, e ciascuno beve dal suo calice. Vaticano II: “Il sacrificio divino dell’Eucaristia contribuisce al massimo affinchè i fedeli esprimano nella loro vita e manifestino agli altri il mistero di Cristo e la natura autentica della vera Chiesa … La Chiesa fa sì che i cristiani non partecipino a questo mistero di fede, come spettatori silenziosi, ma bensì che imparino ad offrire se stessi nel momento dell’offerta dell’Ostia immacolata congiuntamente al sacerdote, e si perfezionino attraverso Cristo Mediatore nell’unione con Dio, affinché Dio sia tutto in tutti “(SC 2 e 48). Caterina Sordini was born on 16 April 1770 at Grosseto, Italy, the fourth of nine children born into a deeply Catholic family.When she was 17 her father arranged for her to marry a maritime merchant. Colui che fa la volontà del Padre è mio fratello, mia sorella, mia madre “(Mt 12,48 ss.) Von Balthasar: “Per i teologi la sua dottrina è una trasfusione di sangue.” Il messaggio di Teresa è già un bene comune, integrato con la spiritualità del nostro tempo, e nei documenti del Vaticano II. E lodano il Signore col cuore in maniera comunitaria e individualmente, secondo questa esortazione dell’apostolo. ” Tutti noi siamo stati battezzati in un solo Spirito per formare un solo corpo” (1 Cor 12,12). Se era d’accordo con la fede del Vescovo di Roma, da lui riceveva la Santa Eucaristia, come segno di comunione apostolica. Questo cammino del tutto nuovo è la fiducia cieca, che porta Teresa al totale abbandono tra le braccia di Dio. Forse la nostra migliore intercessione è di accogliere questo amore infinito a favore di chi lo rifiuta o lo ignora; e amare di quell’Amore del quale viene amato chi più lo ama, e per coloro che non lo amano. Scrive Beata Elisabetta della Trinità in un Giovedi Santo: “Che momento sublime sto per trascorrere con te! L’Ultima Cena si apre e contiene il mistero pasquale: la passione, morte e resurrezione del Salvatore Divino. Adorazione a sfondo vocazionale che mette al centro la famiglia e l'eucarestia. Parlando con loro li avvisò che sarebbe andato a fare adorazione davanti al Santissimo . All’ invito del Maestro: “Prendete e mangiate, questo è il mio corpo …”, la nostra risposta deve essere:” Signore, prendi e mangia, questo è il mio corpo, il mio sangue, la mia vita “. Nell’Eucaristia vi è la Presenza massima di Gesù Cristo in mezzo a noi, e il suo dono più totale al Padre a favore di tutti gli uomini. Il suo fiat a Nazaret la fece Madre del Verbo, il suo fiat rinnovato insieme a suo figlio crocifisso la converte in madre di tutti i viventi (Gen. 3,20). San Giovanni della Croce: ” Dio comunica di più con quell’anima maggiormente sostenuta in amore e cioè con quell’anima che plasma maggiormente la sua volontà con quella di Dio. Papa Benedetto XVI ha ricevuto circa centomila bambini in Piazza San Pietro. Gesù di Nazaret è il capolavoro dello Spirito Santo; “è l’ immagine del Dio invisibile” (Col 1,15), “l’ impronta del suo essere” (HB1, 3), è l’icona vivente del Dio salvatore. Viene spesso espresso in una formula matrimoniale: “Io sarò il vostro Dio, voi sarete il mio popolo”. Chiudi Nel Corpo di Cristo, ma non in molti corpi, bensì in uno solo. Una signora parigina era solita vedere come un mendicante trascorreva molto tempo in chiesa. È qualcosa di dinamico, in divenire. } See more ideas about pope john, john paul, st john paul ii. L'Eucaristia, banchetto di vitavisualizza scarica. Così nell’Eucaristia il ringraziamento è inseparabile dalla intercessione universale. Cio’ che conta, al momento dell’ intercessione non è essere ben informati di cio’ che succede nel mondo; è l’amore del cuore e il desiderio che il regno di Dio si estenda a tutti. Giovanni Paolo II mette in evidenza il parallelo tra Maria e la disponibilità del celebrante nel dire: questo è il mio corpo. nome file: in-preghiera-con-gesu.zip (12 kb); La Manna rappresenta il vero pane dal cielo, l’ Eucaristia. Ci addentriamo nel mistero della vita trinitaria; entriamo in contatto personale con la Vergine Maria e i santi, coi nostri antenati, i nostri amici qui e con tutti coloro che gioiscono della vita di Dio. La sua preghiera arriverà sempre al cuore di Dio. Da qui la necessità di perseverare nella preghiera, anche se i risultati non sono immediati. Nel decorare il tempio, non disprezzare un fratello bisognoso, perché questo tempio è molto più prezioso di quell’altro “(p. 58, 508). Così tutti i fedeli possono partecipare di Lui e ottenere i suoi frutti inesauribilmente. Nessuno prima di Gesù avrebbe chiamato Dio papà. Si può ben dire come S. Ignazio di Antiochia: “Sono il grano di Dio, macinato dai denti delle fiere, sarò pane di Cristo” e si può pregare con l’ Imitazione di Cristo: “Signore, desidero offrirmi in volontaria offerta e di essere sempre tuo. Maria partecipò alla cena pasquale? Poichè Lui non forza la nostra volontà, prende cio’ che Gli offriamo, e non si dona maggiormente fino a che noi non ci doniamo a Lui completamente “(Cammino di perfezione, 28, 9.12). Andiamo là. This week: The Custody of the Holy Land returns after 54 years to celebrate Mass in the Church of St. John the Baptist on the west bank of the Jordan River, the first visit as Father Patriarch for H.B. Ci è voluto tutto il suo sangue, la sua vita. Adorazione Eucaristica: VENERDÌ 3 FEBBRAIO Offriamo tutti i Santi Rosari della nostra parrocchia in riparazione per i reati commessi contro il Cuore Immacolato di Maria Santissima. Da cio’ si può ben conoscere se l’anima ama Dio con purezza o no. Sono certa che se , pur impossibile possa essere, Tu incontrassi un’anima più debole, più piccola della mia, saresti felice di colmarla di ancor maggior favori cosicchè lei si possa abbandonare con totale fiducia alla Tua misericordia infinita. } SPAN.testi_intestazione_area_0066FF { margin-right: 10px; padding: 6px 16px 6px 16px; border-radius: 3px; line-height: 1.3em; } Quando ci presentiamo a intercedere presso Dio infinitamente santo, ci sentiamo come Isaia: “Guai a me, perché io sono un uomo dalle labbra impure, e tra un popolo di labbra impure abito” (Is 6,5). Una grande opera di misericordia è di dare del proprio tempo a chi ha la necessità di sfogarsi. “Non perdete la speranza certa di ottenere una grande ricompensa. Sì tutti eravamo e siamo proprio lì, come accusa. nome file: bicentenario-don-bosco.zip (18 kb); Giovanni Paolo II: “Partecipando al sacrificio eucaristico ciascuno di noi non solamente riceve Cristo, ma anche Cristo riceve ciascuno di noi. “Ecco ora c’è più di Salomone” (Mt 12,42). 25). Venite, adoriamolo! nome file: ador-euc-248.zip (89 kb);