Gaio Giulio Cesare Germanico, meglio conosciuto come Caligola, divenne imperatore giovanissimo nel 37 d.C. Amato ed apprezzato dal popolo e dall’esercito romano, in seguito ad una malattia mentale, divenne un folle sanguinario (così scriveva Svetonio). IL CAVALLO DI CALIGOLA Prof. Raffaele Giovanelli Tra i meccanismi che inducono i ricchi e i potenti a prediligere in alcune epoche l’antiarte e l’anticultura c’è la volontà di rivalsa contro la vera arte e la vera cultura, a loro negate a dispetto del loro denaro e del loro potere. Il dubbio sull’identità di questa fantomatica figura si scioglie subito: era il cavallo dell’imperatore Caligola, nominato senatore. Incredibile ma vero, in quanto lo conferma la storia, anche se questa lascia il sospetto che fosse solo una proposta. In particolare Incitatus, uno dei cavalli dei Verdi, aveva suscitato l’affezione di Caligola. Radio l'Onda. Caligola («piccola caliga», la calzatura dei legionari, un simpatico soprannome affibbiatogli giovanissimo dalle truppe del padre Germanico) fu il terzo figlio di Agrippina Maggiore e Germanico, comandante tenuto in grande considerazione dal popolo romano.Sin da ragazzino seguì i genitori nelle campagne militari in Germania (14-16) indossando le calzature dei legionari. Molti dei politici che spuntano sul piccolo schermo danno l’impressione di essere degli stolidi oracoli. Caligola nominò senatore il suo cavallo. Fu Caligola negli anni del suo impero (37-41 d.C.) a nominare il suo cavallo senatore. il Cavallo di Caligola. Il cavallo Fedez. Il 24 gennaio del 41 viene assassinato Caligola, l'Imperatore che, secondo la leggenda, decise di ellegere senatore un cavallo. Incitatus era uno stallone da corsa per bighe ed era il cavallo preferito di Caligola. Gli donò, oltre una stalla di marmo e una greppia d’avorio, coperte di … Ed ecco spuntare Fedez, un simbolo senza le quattro zampe ma chiamato direttamente dall’autoproclamato Altissimo a nitrire indicazioni di comportamento ai giovani. Il rapper che dà consigli di salute e di epidemiologia sfoggiando magliette con il messaggio governativo. E’ curioso quanto poco variano le espressioni, ma anche i pensieri, in una stessa persona; mentre la realtà si trasforma continuamente, sfugge alle facili definizioni e … Molti anni fa, correva l’anno 40 d.C. circa, pensate un po’, ben prima che fosse inventato il Tricolore, Garibaldi e l’eterna diatriba tra Teano e … Egli fu un regnante molto originale, che amava la vita dissoluta e optava frequentemente per soluzioni sanguinarie, tanto che dopo un periodo in cui godeva dell’appoggio dei suoi senatori, questi si stufarono e … E ha immortalato in una foto il suo fedele amico, provocando una forte indignazione in coloro che credono ancora nel valore delle istituzioni. Però manca il cavallo nella diffusa follia. Per il suo cavallo Incitato faceva imporre e rispettare il silenzio, anche con l’intervento delle guardie, la sera prima della corsa, affinché non fosse disturbato. La vicenda di Incitatus, il cavallo che rischiò il consolato, risale all’epoca dell’imperatore Caligola, un sovrano passato alla storia per le sue follie il suo carattere dispotico e le sue stravaganze, una delle quali riguardava appunto, il suo destriero Incitatus, che secondo la tesi di alcuni storici, l’imperatore volle nominare console e sacerdote. Svetonio, Caligola, 43. Pubblicato da La Redazione in data: 24/10/19 10:09 In: home, Politica Non ci sono commenti. L’esempio più esplicito di … Se Caligola aveva destinato al suo cavallo un posto nel Senato romano, il neo presidente argentino Mauricio Macri ha offerto al suo cane la poltrona presidenziale. Disponeva anche di una mangiatoia d’avorio, per quando il suo padrone non lo voleva direttamente a tavola con lui!