Tra i maggiori e più antichi si annovera il cosiddetto Ilici di Carrinu (leccio di Carlino) nel territorio di Zafferana Etnea alto 25 metri, con una fronda che raggiunge i 30 metri di diametro, la cui età è stimata intorno ai 700 anni. L'apparato radicale è robusto, fittonante, si sviluppa già dai primi anni di vita e può penetrare per diversi metri nel terreno. All'apice di ogni ghianda è presente un robusto mucrone. La fioritura avviene nella tarda primavera, da aprile a giugno, periodo di intensa attività proliferativa degli insetti impollinatori, che amano particolarmente il nettare del leccio. Pau - Approvata e Revisionata dal Gruppo di Coordinamento dell'Area Botanica Link utili. In Italia è spontaneo nelle zone a clima più mite, dove è anche molto frequente nei giardini e nei viali cittadini. Posted on 13 ottobre 2013 by patrizia87. Il picciolo è breve, peloso, provvisto di stipole marroncine, lineari e presto caduche. Quercus ilex subsp. La nervatura centrale è dritta e sono presenti 7 - 11 paia di nervature laterali. Angus & Robertson. Il miele ottenuto dalla melata presenta proprietà astringenti ed è ricco di ferro, e le api bottinano anche sui fiori per il polline. È utilizzato soprattutto come combustibile e per la produzione di carbone vegetale. [5], La città di Lecce, secondo un'etimologia popolare prenderebbe il suo nome proprio dal leccio: nel suo stemma compare un albero assieme ad una lupa (che ricorda il nome latino della città: Lupiae). Pianta mediterranea originaria dell’Europa meridionale e del Nord Africa. Leccio. Quercus L. (oaks) is among the most ecologically diverse and economically important extratropical tree genera in the northern hemisphere (Kubitzki, 1993). Sembra infatti che il leccio fosse albero oracolare per i fulgorales a causa della sua predisposizione ad essere colpito dai fulmini, con il tempo però assume una accezione non positiva come albero accomunato a oracoli negativi. La corteccia è liscia e grigia da giovane; col tempo diventa dura e scura quasi nerastra, finemente screpolata in piccole placche persistenti di forma quasi quadrata. [3], Fra gli alberi monumentali d'Italia si annoverano anche molti lecci, tutti fra i 15 e i 20 metri di altezza e con tronchi di circonferenza fra i 4 e i 5 metri[4]. Latitudine: 45.18637017° Longitudine: 9.16299593°. Ordine: Fagales. È molto longevo, potendo diventare plurisecolare, ma ha una crescita molto lenta. In zone più umide dell'entroterra ha una crescita stentata ed è sopraffatto spesso da specie più adatte. Quercus: [Fagaceae] da quercus, nome latino della quercia, pianta sacra a Giove ilex: [Aquifoliaceae] da ilex, nome latino del leccio (Quercus ilex), utilizzato da Linneo come nome generico dell'agrifoglio per le foglie simili; secondo alcuni autori forse derivato dal greco ὑλήεις hyléeis boscoso, selvoso QUERCUS ILEX. Origine. Latitudine: 45.18637017° Longitudine: 9.16299593°, Quercus ilex L.Fagaceae - Magnoliopsida - Magnoliophyta. Appartiene alla famiglia delle Fagaceae [2] ed è un albero a crescita lenta. Il legno è a porosità diffusa, il durame è di colore rossiccio e l'alburno è di colore chiaro. Indichiamo ora alcuni Siti nei quali la presenza di Quercus ilex L., allo stato spontaneo Piccole popolazioni sono presenti anche sulle Prealpi lungo le coste dei laghi, sui Colli Euganei, in Friuli Venezia Giulia, in Romagna fino al Bolognese-Imolese e nel Bosco della Mesola nel ferrarese. sughereta in autunno, con sottobosco di Pteridium aquilinum leccio Quercia sempreverde (Quercus ilex; v. Bodkin F. (1986) Encyclopaedia Botanica: The Essential Reference Guide to Native and Exotic Plants in Australia. fig.) I tannini sono sostanze chimiche amare disinfettanti, di colore scuro. Nome locale: lucino, lucigno Descrizione: albero o arbusto, dimensioni 1-25 m di altezza. Sul versante adriatico le popolazioni sono più sporadiche e disgiunte (tranne che in Puglia, Abruzzo e Marche). Tuttavia nei Detti del beato Egidio – il terzo compagno di San Francesco – il buon nome del leccio viene difeso quando si riferisce che il Cristo lo predilige perché fu l'unico albero a capire che il suo sacrificio era necessario, così come quello del Salvatore stesso, per contribuire alla Redenzione. Lunghe al massimo 7 cm, possiedono un breve picciolo e la loro lamina superiormente si presenta glabra, verde scuro e lucida, mentre sotto è tomentosa, grigiastra, percorsa da nervature rilevate. ** Projet de numérisation de la flore de L'Abbé Coste par le réseau Tela botanica - 2011 Projet de numérisation de la flore de L'Abbé Coste par le réseau Tela botanica - 2011 La pagina superiore è verde scuro e lucida, la inferiore grigiastra e marcatamente tomentosa. Le foglie alterne, persistenti, coriacee, variano molto nella forma: da suborbicolari a lanceolate, con margine intero o addirittura dentato spinescente. Quercus ilex subsp. In Italia è diffuso soprattutto nelle isole e lungo le coste liguri, tirreniche e ioniche. Quercus is the largest genus in the order Fagales, comprising ca. Le ghiande sono coperte per un terzo o metà della loro lunghezza da una cupola provvista di squame ben distinte, con punte libere ma non divergenti. Indici temi Botanici - Galleria dei Fiori Piante e Frutti dell'Associazione AMINT. Introduction. 400–500 species (Govaerts & Frodin, 1998).Species diversity is highest in the Americas (Groups Quercus, Lobatae and … Ciononostante non risulta, al momento, uno specifico uso farmacologico per questa pianta. Il legno del leccio è tra i più tannici che si conoscano. Quercus L. (oaks) is among the most ecologically diverse and economically important extratropical tree genera in the northern hemisphere (Kubitzki, 1993). Scheda botanica. Quercus ilex, the evergreen oak, holly oak or holm oak, is a large evergreen oak native to the Mediterranean region.It takes its name from holm, an ancient name for holly. Quercus suber L. - foto di Marika. Valore che fu positivo nel periodo arcaico di entrambe le civiltà, per poi assumerne lentamente uno sempre più negativo nello scorrere della storia di Roma fino a contornarsi di un'aura quasi funesta (così come in Grecia fu successivamente consacrato alla dea Ecate). Le foglie restano sulla pianta 2-3 anni. Storia … The DNA sequence divergence of four Euro-Mediterranean Group Ilex oak species (Quercus ilex L., Q. coccifera L., Q. aucheri Jaub. Il suo aerale esclude soltanto le zone Alpine e sub-montane. Quercus ilex L. Fagaceae - Magnoliopsida - Magnoliophyta. Quercus ilex L. nell’area napoletana Lungo le vie di Napoli (in Via S.Teresa degli Scalzi è presente un doppio filare! Le foglie sono semplici, a lamina coriacea a margine intero o dentato, molto variabile nella forma che va da lanceolata ad ellittica (rotondeggiante nella sottospecie rotundifolia); la base è cuneata o arrotondata. Regno: Plantae. Introduction. Il greco Pausania descrive un bosco sacro a Era dove lecci e olivi crescevano dalle stesse radici. Quercia leccio, Leccio, Elce, Elice, Deutsch: Stein-Eiche. nativa nell’area che va dal nord della penisola iberica all’Est della Francia fino alla Grecia. Fusto dritto, con corteccia grigio-scura prima liscia poi finemente fessurata con l'età. Il paese di Leccio, frazione di Reggello in provincia di Firenze, prende il nome dal cospicuo bosco di Quercus ilex che vi si trova. UTM: Zona 32T N: 5003667.02429m E: 512804.857143m. I frutti sono delle ghiande, dette lecce, portate singole o in gruppi di 2-5, su un peduncolo lungo circa 10–15 mm (eccezionalmente anche 40 mm). Anche nel cristianesimo esistono dei simbolismi per questa pianta. scheda botanica 12 specie: quercus ilex famiglia: fagaceae italiano: leccio habitat: zona mediterranea. Seneca lo considerava un albero triste, tutto scuro com'è. Albero Sempreverde. Quando nel legno fresco appena tagliato di leccio si conficca un chiodo in ferro, dopo qualche ora è possibile notare una piccola chiazza blu che circonda il chiodo. E. Banfi, F. Consolino; Guide Compact Alberi, conoscere e riconoscere tutte le specie più diffuse di alberi spontanei e ornamentali; Istituto Geografico DeAgostini, Novara; 2008. Preferisce però terreni non troppo umidi, con un buon drenaggio. Quercus is the largest genus in the order Fagales, comprising ca. Nelle versioni inglesi, questo riferimento viene reso più evidente (Ilex Forest). & Spach., Q. alnifolia … ), in piazze, viali e giardini, è possibile osservare esemplari di Leccio. Classificazione botanica. * Référentiel des trachéophytes de France métropolitaine, Benoît Bock & al., version 5.00 du « 27 mai 2018 ». It is a member of the Cerris section of the genus, with acorns that mature in a single summer. I fiori maschili, sono disposti in glumeroli che formano amenti filiformi, mentre quelli femminili, dotati di breve peduncolo, si trovano solitari sui rami o a piccoli gruppi di 2-3. ... dalle foglie di Quercus ilex. In realtà Lecce è l'esito locale di Lupiae, attraverso passaggi fonetici quali Luppia (nella Tavola Peutingeriana), Lypiae, Lyciae, Liccia, Liccem (in latino medievale), *Licce.[6]. Questo comporta una notevole resistenza alla siccità (la pianta va a trovare l'acqua in profondità), ma anche problemi di trapianto, che questa specie sopporta male. La roverella (Quercus pubescens Willd., 1805) è la specie di quercia più diffusa in Italia, tanto che in molte località è chiamata semplicemente quercia. La ghianda, lunga fino a 3 cm, presenta pericarpo allungato a appuntito, color castagna a maturità, rivestito dalla base fin quasi a metà da una sottile cupola grigio chiaro con squamette appressate. Il Monte Ilice, un antico cratere laterale dell'Etna in provincia di Catania, ossequiato da Storia di una capinera, deve il nome ad un fitto bosco di lecci ("ilici" in siciliano) presente ancora all'interno della conca del cratere. Anche detto Elce, è la quercia sempreverde più rappresentativa dei boschi e foreste Mediterranei. E’ una pianta sempreverde molto longeva e nel nostro paese si trovano esemplari che toccano anche i 1000 anni. Foglie assai vicine; ghiande lunghe 2 cm, dal sapore amaro. Il leccio fu nelle civiltà greche e italiche antiche un albero dotato di rilevante valore sacro. Secondo un mito dell'antica Roma nel lecceto alla base dell'Aventino viveva Egeria, la ninfa ispiratrice di re Numa Pompilio. Forma Biologica: P caesp - Fanerofite cespugliose. Specie botanica. Le foglie sono persistenti, con la parte superiore di un verde scuro e lucide mentre la lamina inferiore è … boscaglie fioritura: iv – vi Il Leccio, nome scientifico Quercus ilex L., è una specie del genere Quercus, un genere che comprende gli alberi comunemente chiamati querce, della famiglia delle Fagaceae. Le dimensioni variano da 1,5 a 3 cm di lunghezza, per 1-1,5 cm di diametro. Inverno: all’esterno sempre, anche sotto la neve, coprire a limite il vasetto di coltivazione per proteggere le radici da eventuali gelate,. Quercus rotundifolia was previously thought to be part of this species, but was later moved to its own. Sono presenti due tipi di foglie (eterofillia): quelle apicali e quelle degli esemplari giovani sono ovaleggianti, con denti mucronati o spinescenti, con pubescenza della pagina inferiore ridotta, e qualche tricoma anche sulla pagina superiore. Français: Chêne vert, Yeuse. alta fino a 25 m, con chioma ampia e folta, foglie coriacee, oblunghe od ovate, biancastro-tomentose di sotto, verdi scure di sopra.Le ghiande, che maturano nel corso di un anno, sono ovali, lunghe 2-3 volte la cupola, che ha squame appressate. Leccio o Quercus ilex, descrizione botanica Il leccio (Quercus ilex) presenta un tronco di colore grigio-brunastro che tende a screpolarsi con il tempo. La quercia, nome scientifico derivante dal latino Quercus, è comunemente conosciuta con il nome comune di quercia o farnia. Sono di colore castano scuro a maturazione, con striature più evidenti. Il leccio (Quercus ilex L., 1753), detto anche elce, è un albero appartenente alla famiglia Fagaceae, diffuso nei paesi del bacino del Mediterraneo. Quercus ilex L. Sp. Divisione: Magnoliophyta. I fiori maschili sono riuniti in amenti penduli, cilindrici e pubescenti, hanno perianzio con 6 lobi e 6-8 stami. Piante legnose con portamento cespuglioso. Caratteristiche morfologiche. La pubescenza sulla pagina inferiore è simile a quella della Quercus suber con tricomi che nascondono gli stomi. Famiglia: Fagaceae Quercus ilex L. Nome comune: leccio, elce Common name: holm oak, holly oak. Ha una crescita maggiore in terreni vulcanici e nelle zone costiere, mentre in terreni rocciosi calcarei ha una crescita minore. Quest'anello è un viraggio del legno dovuto alla reazione dei tannini con il ferro ed è un fenomeno tipico di questa ed altre piante tanniche. Scheda botanica Item Type Metadata. La specie è comunque maggiormente diffusa nel settore occidentale, soprattutto in Algeria e Marocco, in tutta la penisola Iberica (dove costituisce uno dei componenti principali della dehesa), nella Francia mediterranea e in Italia, dove forma boschi puri anche di notevoli dimensioni. LECCIO (QUERCUS ILEX) Il Leccio è una essenza abbastanza rustica e resistente, sempreverde, di facile coltivazione e facilmente reperibile in commercio ed in natura dove nasce spontanea. Etimologia. Latitudine: 45.18637017° Longitudine: 9.16299593°. Bran D, Lobréaux O, Maistre M, Perret P, Romane G (1990) Germination of Quercus Ilex and Quercus pubescens in Q. ilex coppice. Q. rotundifolia, Q. ballota) nativa nell’area che va dal sud della penisola iberica al nordest dell’Africa. rotundifolia (syn. E proprio sotto il leccio il Signore appariva spesso a Egidio. Il genere, Quercus, deriva dal celtico kaer quer, ‘bell’albero’, la specie, ilex, ricorda la somiglianza delle foglie con quelle dell’agrifoglio (vedi scheda). Sempre secondo Plinio sul Vaticano si levava il leccio più antico della città, già oggetto di venerazione religiosa da tempi più antichi tanto che su quest'albero era un'iscrizione su bronzo in caratteri etruschi. Quercus suber La quercia da sughero è una pianta imponente e maestosa con una chioma folta e sempreverde, che affonda le sue radici a profondità insospettabili permettendole di adattarsi alla siccità e, grazie alla sua corteccia, chiamata sughero, resiste agli incendi (Famiglia di Pyrophyte). Le foglie delle plantule sono pelosissime, quasi bianche alla germogliazione, poi diventano glabrescenti, ma il giovane fusticino continua ad essere fittamente pubescente. Scheda botanica. I boschi di Quercus ilex, nome scientifico dell'albero di leccio, appartenente alla famiglia delle Fagaceae, la stessa cui appartengono anche la quercia, il faggio e il castagno, vengono comunemente chiamati elceti.Del resto, un altro nome con cui la Quercus ilex è popolarmente nota è quello di elce o, in alternativa, di elcio. Español: Carrasca, carrasca clofolluda. Si trova principalmente nelle località più assolate, nei versanti esposti a sud. Questi ultimi sono rotondeggianti. Classificazione Botanica. Vegetatio 87: pp 45-50 Scheda di proprietà AMINT realizzata da Marika, Annamaria Bononcini e G.B. Classe: Magnoliopsida. LA QUERCIA LECCIO – IL LECCIO (Quercus ilex) Leccio Quercus ilex – Scheda di Funghimagazine. Il leccio è un albero, sempreverde e latifoglie, con fusto raramente dritto, singolo o diviso alla base, di altezza fino a 20–24 m. Può assumere aspetto di cespuglio qualora cresca in ambienti rupestri. [2] In Italia è spontaneo nelle zone a clima più mite, dove è anche molto frequente nei giardini e nei viali cittadini. La pianta inizia a produrre i fiori intorno ai 10 anni d'età, unisessuali, perciò la pianta è detta monoica. Famiglia: Fagaceae. Etimologia. Leccio (Quercus ilex) – foto di propio – CC BY-SA 3.0. UTM: Zona 32T N: 5003667.02429m E: 512804.857143m. Alta fino a 25 m con diametri del tronco che possono superare il metro, ha chioma globosa e molto densa di colore verde cupo. Il leccio è uno dei rappresentanti più tipici e importanti dei querceti sempreverdi mediterranei, ed è il rappresentante caratteristico del Quercetum ilicis, la vegetazione cioè della fascia mediterranea temperata. Dominio: Eukaryota. In realtà, la farnia identifica l’albero di quercia più comune, ovvero quello a foglia caduca. Maturano nello stesso anno della fioritura, in autunno. QUERCUS PUBESCENS Nome Comune: ROVERELLA - Famiglia: FAGACEAE ORIGINE: La Quercia Roverella appartiene alla famiglia delle Querce, ed è la specie più diffusa in Italia. Il Bosco di Lecci, foresta fittizia presente in Pokémon Oro e Argento e negli omonimi Pokémon Oro HeartGold e Argento SoulSilver, prende il nome dal suddetto albero. Ovidio narra invece che nell'Età dell'oro le anime immortali sotto forma di api si posavano sugli amenti del leccio da cui scendeva il miele. Pianta steno-mediterranea, distribuita lunga la Penisola Iberica, l'Africa settentrionale arrivando fino all'Asia Minore e al Medio Oriente. L'impiego quasi esclusivo dei boschi di leccio è il governo a ceduo per legna da ardere. 400–500 species (Govaerts & Frodin, 1998).Species diversity is highest in the Americas (Groups Quercus, Lobatae and … Sono lunghe 3–8 cm, e larghe 1-3,5 cm. Il leccio cresce lungo tutto il bacino del Mediterraneo, mancando solo in Egitto (in Libia è stato probabilmente introdotto dall'uomo). Quercus ilex L. ,Elce, Elice, Leccio Scheda scientifica Dominio Eukaryota Regno Plantae Divisione Magnoliophyta Classe Magnoliopsida Ordine Fagales Famiglia Fagaceae Genere Quercus Specie Quercus ilex L. Quercus ilex Caratteri botanici: La Quercus ilex è un'albero sempreverde dal portamento arboreo,alcune volte anche arbustivo o cespuglioso.Quercus ilex ,il tronco è … Scheda naturalistica. English: Evergreen oak, holly oak, holm oak. Albero alto fino a 25 m con chioma sempreverde di un verde molto scuro, densa, globosa e leggermente espansa. Nome comune. Il leccio (Quercus ilex L., 1753), detto anche elce, è un albero appartenente alla famiglia Fagaceae, diffuso nei paesi del bacino del Mediterraneo. Quercus ilex Stampa Specie sempreverde, autoctona, ampiamente diffusa nell'Italia mediterranea, ma anche nelle regioni a clima temperato, fino a 600 m di quota Per quanto riguarda il terreno questa specie non ha particolari esigenze. Non presenta problemi di rinnovazione per seme, anche vista la tolleranza all'ombra degli esemplari giovani. I giovani rami dell'anno sono pubescenti e grigi, ma dopo poco tempo diventano glabri e grigio- verdastri. Il tronco diritto e robusto presenta una scorza rugosa grigio-brunastra, finemente screpolata in placchette subrettangolari. LECCIO, ELCE. Quercus ilex L. Fagaceae - Magnoliopsida - Magnoliophyta. : 995 (1753) Fagaceae. Capace di adattarsi anche a climi relativamente freddi. Quercus ilex. ilex. Leccio, Quercus ilex L. Il Leccio è un albero sempreverde, monoico, con chioma globosa ed espansa, il più delle volte con portamento arboreo, raramente arbustivo o cespuglioso, può raggiungere i 25-30 m di altezza; il tronco è eretto e la corteccia è liscia, grigiastra negli esemplari giovani, più scura, screpolata e fittamente divisa in placchette a maturità. Nome Comune: LECCIO - Famiglia: FAGACEAE ORIGINE: Il Leccio appartiene alla famiglia delle Querce diffusa in tutto il bacino Mediterraneo dalle zone costiere fino a circa 700 metri. scheda botanica Quercus pubescens, roverella. Nel settore orientale, a partire dai Balcani, invece, si trova in boschi misti ad altre essenze forestali, spesso ben distanti tra loro, e solo in stazioni con un'adeguata umidità. Itinerario sul sito turistico del comune di Cingoli, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Quercus_ilex&oldid=118838359, Voci non biografiche con codici di controllo di autorità, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Genere: Quercus. Gli amenti maschili sono lunghi 5–7 cm e sono portati alla base dei rami dell'anno. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 22 feb 2021 alle 23:35. High plastid divergence in members of Quercus Group Ilex, including haplotypes shared with related, but long isolated oak lineages, point towards … Specie termofila tipica della macchia mediterrane, si trova dal livello del mare fino a 600 m (1500 sull'Appennino) su suoli non troppo ricchi d'argilla. Scrive inoltre Plinio che: "Anche i Tiburtini hanno un'origine molto anteriore a quella di Roma: nel loro territorio esistono tre lecci ancora più antichi di Tiburno, fondatore della città, che secondo la tradizione fu consacrato vicino ad essi."[9]. Le radici laterali possono essere anch'esse molto robuste e spesso emettono polloni. UTM: Zona 32T N: 5003667.02429m E: 512804.857143m SCHEDA BOTANICA DEL BONSAI. I boschi di Quercus ilex, formati da alberi grandi e … SCHEDA BOTANICA DEL BONSAI. Albero Sempreverde. Pl. Il Leccio (nome botanico Quercus ilex) è una Quercia sempreverde che ha portamento arboreo ed è molto longeva, raggiungendo spesso i 1000 anni di età. Le gemme sono piccole, tomentose, arrotondate con poche perule. I fiori femminili sono in spighe peduncolate composte da 6-7 fiori, ogni fiore ha perianzio esalobato e 3-4 stigmi. Al contrario, è proprio l'elce che dà il nome ai paesi di Elcito[7] ed Elice in Abruzzo. Plinio il Vecchio riporta che con i rami di leccio si facessero le prime corone civiche, sostituito poi da altre querce, come il rovere. Si trova, sempre consociato, anche lungo le coste turche del Mar Nero. Si tratta di un legno duro, compatto e pesante, soggetto ad imbarcarsi, difficile da lavorare e da stagionare. Il suo significato simbolico è stato rivalutato solo nel medioevo. Nelle isole ioniche una leggenda (raccolta dal poeta Aristotelis Valaoritis nel XIX Secolo) vuole che il leccio fu l'unico albero che acconsentì a prestare il proprio legno per la costruzione della croce; per questo i boscaioli delle isole di Acarnania e di Santa Maura temevano di contaminare l'ascia toccando "l'albero maledetto". Pianta abbastanza resistente alle avversità e ai danni da inquinamento, per cui viene utilizzato come albero ornamentale nel verde urbano. ESPOSIZIONE: sempre fuori al sole….

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